La mostra propone circa 20 tele di piccolo, medio e grande formato e una selezione di disegni appartenenti alla produzione piu' recente dell'autore.
Dal 13 giugno al 23
settembre
saranno esposte circa 20
tele
di
piccolo,
medio e grande
formato
ed una selezione di disegni
appartenenti alla produzione più recente dell’autore.
“I soggetti prediletti da Giuseppe Abate spiccano da interni realizzati in modo studiatamente
sommario e indifferente, quasi pop, e incorporano le tracce di
un’attrazione per il morboso e
l’anormale che è usuale in tanta arte delle nuove generazioni. La rassegnata consuetudine
dell'esistenza borghese viene, infatti,
sconvolta da elementi inediti e fortemente inquietanti, che
rilasciano l’ipotesi di una organizzazione totalmente paradossale, finanche schizoide, del quadro. Si
creano così delle composizioni in cui, nelle com-possibilità di azioni ed elementi legati tra loro in
modo irrazionale, emergono i segni di un linguaggio
figurativo completamente nuovo”.
(Paolo Aita)
L’autore concepisce spazi e figure con un atteggiamento stilistico volutamente infantile e una
tensione alla metafora, al gioco e all’onirico, riflesso di una ricerca sull’essere e sulla norma.
Le opere di Abate ricreano l’atmosfera propria di un incubo o di un’allucinazione
che prende vita
in ambienti apparentemente familiari, oscillando fra inconscio e consapevolezza, in
un clima
dalla
freddezza impersonale, ma che sembra racchiudere sempre un presagio.
Giuseppe Abate
è nato a Bari nel 1987, ha compiuto gli studi artistici e nel 2011 ha conseguito il
diploma in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Venezia, città dove vive ed opera.
Nel 2013 vince il
Premio Nazionale "Toni Ferro"
e nel 2012 il
Premio “LA PRIMA PERSONA
LE”, in collaborazione con
Accademie di Belle Arti di Bari, Foggia e Lecce.
Inaugurazione giovedì 13 giugno, ore 18.00
INTERNO18
via Beltrami, 18 Cremona
Orari: martedì – sabato 10.30 - 13.30 e 16.00 - 20.30; domenica 16.00 – 20.30; lunedì chiuso
Chiusura estiva: 1° - 31 agosto
Ingresso libero