Disegni e installazioni dalla street art (parte prima). L'iniziativa rientra in un piu' ampio progetto che vede gli stessi artisti impegnatii a dipingere, fino al 20 luglio, i muri degli edifici di 10 comuni modenesi colpiti dal terremoto.
Primo appuntamento di due mostre collettive che riuniscono il meglio della street art italiana oltre ad alcuni ospiti internazionali (Escif dalla Spagna, Atak dalla Germania, Bastardilla dalla Colombia, Herbert Baglione dal Brasile). Presentati in prevalenza in galleria disegni e installazioni, l''iniziativa rientra in un più ampio progetto (Icone 5.9) che vede gli stessi artisti (oltre 25) impegnatii a dipingere, fino al 20 luglio, i muri degli edifici di 10 Comuni della Provincia modenese colpiti lo scorso anno dal terremoto. La street art si mobilita per solidarietà alle popolazioni così duramente provate dal sisma, con l'intento di rilanciare e mantenere viva l'attenzione su quelle terre martoriate, con un percorso artistico a cielo aperto (fra Modena, Carpi, Bomporto Bastiglia, Camposanto, Rovereto di Carpi, San Prospero, Cavezzo, Medolla e San Felice sul Panaro) che vorrebbe ripetersi ogni due anni.
altre sedi:
Icones 5.9, Comuni terremotati dell'Emilia
D406 Fedeli alla linea
via Cardinale Giovanni Morone, 31/33, Modena
Orari: martedì ore 10.30/13 e 16.00/19.30
mercoledì ore 16.00/19.30
venerdì ore 16.00/19.30 e 21.00/23.00
sabato ore 10.30/13 e 16.00/19.30
domenica ore 10.30/13 e 16.00/19.30
Ingresso libero