La Musa Silente. La mostra ripropone l'ideazione della modella-musa e il conseguente binomio dell'artista e della Musa ispiratrice che diviene la protagonista.
A cura di Maria Grazia Di Mario
'Il Pittore e la Musa' è il titolo della mostra personale che ripropone l’ ideazione della modella-musa e il conseguente binomio dell’artista e della Musa ispiratrice che diviene la protagonista'.
In Catalogo testi di :
On. Oreste Pastorelli ( già vicepresidente Provincia di Rieti)
Ivana Della Portella ( storica dell’arte)
Duccio Trombadori ( critico dell’arte)
Natale Antoniorossi (scrittore – Presidente UIL-UNSA -F.U.I.S. - Federazione Unitaria Italiana Scrittori)
Mario Bagordo è nato a Stimigliano (RI) il 13 Maggio 1940. Vive dal 1961 a Roma dove si è diplomato al Liceo Artistico e ha conseguito la Laurea in Pittura all'Accademia di Belle Arti. Per un decennio ha collaborato con varie riviste letterarie a Roma e a Torino. È abilitato all'insegnamento di Educazione artistica.
Dopo un lungo periodo di pittura a olio – prima astratta poi figurativa – si dedica ormai da oltre quasi tre decenni prevalentemente alla pittura ad acquerello, su cui ha scritto anche dei lavori teorici. Tra i lavori più importanti l'illustrazione del libro 'La Basilica di S. Cecilia in Trastevere' (Nuove Edizioni Romane - Roma - 2000), affresco e tempere all'uovo su muro nella Cappella 'Giacomo Turrio Baldassarri' a Stimigliano Prov. di Rieti, il dipinto su tela 'Il Martirio di Santa S. Cecilia' esposto nella Rettoria della Basilica omonima, presente, unica opera moderna, nel volume 'Santa Cecilia in Trastevere' (pubblicato con il contributo della Provincia di Roma Palombi Editore, Roma 2006). Ha collaborato con riviste letterarie. Ha scritto un Trattato sull'acquerello (inedito) e numerosi scritti sull'arte. E' curatore e direttore artistico della Pinacoteca d'Arte Moderna di Montopoli di Sabina.
Inaugurazione sabato 15 luglio ore 18.00
Museo Fondazione Crocetti
via Cassia, 492 - Roma
lun, giov e ven ore 11-13 e 15-19, sab e dom 11-18, mart e merc chiuso
Ingresso libero