Musee de l'Ohm
Bologna
via Manzoni, 4 (Museo civico medievale di Bologna)
051 2193916
WEB
Lee Jiyoun
dal 21/6/2013 al 31/8/2013
mar - ven 9-15, sab, dom e festivi infrasettimanali 10-18.30

Segnalato da

Massimo Marchetti



approfondimenti

Lee Jiyoun



 
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21/6/2013

Lee Jiyoun

Musee de l'Ohm, Bologna

Cadeau. "Questo lavoro si chiama 'Cadeau'. All'inizio l'avevo pensato come un dono, cosi' dalla primavera scorsa ho continuato tutti i giorni...".


comunicato stampa

Questo lavoro si chiama « cadeau ». All’inizio l’avevo pensato come un dono, così dalla primavera dell’anno scorso ho continuato tutti i giorni...

Qui il commento critico del Direttore:
http://youtu.be/v5guGKeTCPk

Musée de l’OHM (Opening Here Museum) è un museo-opera dell’artista italiana Chiara Pergola fondato nel 2009 all’interno di un comò del XIX secolo. La struttura formalizza un’idea di continuità tra la dimensione privata e quella pubblica, modellandosi sull’esempio di un antico luogo di coesistenza della dimensione abitativa e di quella produttiva pertinente alle nostre radici storiche, la casa-bottega di Pompei. Seguendone le schema il mobile è così strutturato per ospitare le sezioni del museo:

PRIMO CASSETTO: corrisponde alla PERGULA, cioè il mezzanino al primo piano della casa bottega dove era situata l’abitazione della famiglia, ed è la sede di mostre temporanee. Sul retro del foglio il comunicato stampa dell’esposizione in corso.

SECONDO CASSETTO: è il NEGOTIUM, in cui sono collocati oggetti seriali a tiratura limitata, legati ad operazioni artistiche che implicano la possibilità di uno scambio economico facilmente accessibile. In linea con questo spirito e coerentemente con la sua vocazione di bottega sul fronte strada, il negotium è una piattaforma di scambio che può viaggiare in modo indipendente, significando il legame con il mercato “per assenza”. Per maggiori informazioni e visite al negotium contattare il 3334858488.

TERZO CASSETTO: denominato SECRETA, corrisponde al livello del magazzino e contiene le opere della collezione permanente e piccoli simboli legati alla comunicazione personale, provenienti da collezioni private. Il nome sottolinea il carattere d’affezione degli oggetti che formano il nucleo fondante del museo, ma evoca al contempo i secretaire della pergula che hanno ospitato in mostre temporanee gli altri pezzi della collezione permanente. Questa sezione diviene visibile attraverso una vetrina, nei periodi di rimozione del negotium. Per visitare la collezione contenuta nella secreta chiedere la chiave alla reception del Museo Medievale.

SUPERFICIE ESTERNA: è stata incisa durante un’azione inaugurale presso la galleria neon>campobase di Bologna (Chiara Pergola, Significato, 24/09/2009) in cui strumenti da xilografia erano offerti ai visitatori per agire liberamente sul corpo del mobile. L’happening si riferisce in modo esplicito a Rhythm 0 di Marina Abramovic (1974), ma rimette volutamente “le cose al proprio posto”, sostituendo un oggetto al corpo dell’artista. Durante questa azione un intervento di asportazione di un tassello da parte di Francesco Fuzz Brasini ha aperto sulla superficie del mobile uno “spazio OFF”, rivestito da un’opera di Riccardo Beretta che ne delinea il profilo. L’apertura sul fianco (Buco Bello, Cuoghi e Corsello, 2012) è l’Ufficio Reclami in cui imbucare osservazioni e proteste.

RETRO DEL MOBILE: è la sezione tecnica, con schede di presentazione delle mostre, una guida generale del museo ed un’opera di Anna Rossi, un cuscino che può essere utilizzato per rendere più confortevole la visita alla secreta.

Il Musée de l’OHM ha base stabile presso il Museo Civico Medievale di Bologna, nelle sale che ospitano le collezioni Aldrovandi, Cospi, Marsili, Palagi, sorta di wunderkammer eterogenea e trasversale ad ogni classificazione. Dal 2010 un contratto di collaborazione con MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, per mostre, eventi culturali e didattici, sottolinea il carattere di “ponte” di questo insolito corpo museale.
Le Attività del museo sono gestite dall’omonima associazione e regolate tramite statuto. Ogni anno il Consiglio di Amministrazione nomina un direttore artistico che cura la programmazione del Museo (2009 – 2012 Massimo Marchetti; il direttore in carica per il 2013 è Marc Giloux, artista).

Inaugurazione: 22 giugno 2013

Musée de l’OHM c/o Museo Civico Medievale
via Manzoni 4, Bologna
Orari di apertura: da martedì a venerdì 9.00-15.00; sabato, domenica e festivi infrasettimanali 10.00-18.30.
Biglietto intero: 4,00 euro. Gratuito ogni primo sabato del mese dalle 15:00 alle 18:30 e per eventi speciali.
DAL 1 MARZO 2011 PER LA VISITA AL MUSÉE DE L’OHM È RICHIESTO IL BIGLIETTO DEL MUSEO CIVICO MEDIEVALE.
L’accesso gratuito al solo Musée de l’OHM è consentito previo accreditamento presso la direzione OHM.

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