Opere digigrafiche. Volti, paesaggi, auto, luci e astrattismi
L'oggi artistico di Giuseppe Nobile nasce decenni fa, dalla prima foto di un bambino di sei anni a sua sorella. Scatto autonomo con una vecchia e nera Kodak a cassetta, quella dei suoi genitori negli anni '20. Decenni di fotografia in pellicola, poi gli albori del digitale, Nobile raccoglie esperienze e momenti del vivere sociale e del vissuto individuale attraverso la fotografia e la grafica digitale d'arte - digigrafia - continua l'evoluzione del pensiero d'arte moderno. Un connubio d'eccezione tra la fotografia e la grafica digitale, che con un neologismo e' stato definito dall'autore stesso Digigrafia. Una tecnica pittorica e materica, ma completamente moderna nei suoi strumenti, per mettere insieme volti, paesaggi, auto, luci e astrattismi, i temi piu' cari all'artista. Inaugurazione mercoledi' 26 giugno dalle ore 19.30.