Tra i reperti archeologici del Museo Archeologico le opere in bronzo dello scultore dialogano con il tempo in un programma espositivo a tema, dove le figure mitologiche evocano sensazioni immaginifiche.
Un itinerario attraverso la mitologia che si snoda tra i reperti archeologici del Civico Museo Archeologico di Bergamo. È ‘Oracoli e Sibille’ la personale dello scultore Enzo Marazzi in programma dal 28 giugno al 22 settembre 2013.
Le opere di Marazzi, tutte realizzate in bronzo ma trattate in modo differente (patine trasparenti, verniciature a forno, levigazioni lucide) dialogano con il tempo in un programma espositivo a tema, dove le figure mitologiche evocano sensazioni immaginifiche. Gli Oracoli della mitologia greca diventano così pretesto per narrare le tensioni contemporanee e le Sibille rappresentano odierne icone femminili portatrici di verità e conoscenza.
Simbolo della mostra è l’Oracolo di Delfi, il luogo sacro al dio Apollo, dove la Pizia vaticinava con arcani versi poetici. La Sibilla è qui rappresentata come una magica scultura sonora che, a un semplice tocco, emette suoni che evocano l’eco di una voce mai sopita.
Tra le opere che compongono il percorso espositivo l’Oracolo di Dodona, rosso fuoco, l’Oracolo di Oropo, sinuoso come un’aurora boreale e Omphalos, ombelico del mondo, simbolo della nascita e della libertà del genere umano.
L’allestimento della mostra, che si avvale anche di un filmato sulla procedura della fusione in bronzo, conduce il visitatore in un viaggio esplorativo tra i millenni dove le opere contemporanee di Enzo Marazzi dialogano con i reperti storici e i mosaici dei primi secoli del Civico Museo Archeologico, calando il visitatore in una dimensione onirica e suggestiva.
Ad inaugurare la mostra, il 28 Giugno alle ore 18, Stefania Casini (Direttore del Museo Archeologico) e Luca Pietro Nicoletti (Università degli Studi di Milano). La personale di Enzo Marazzi, che dal 14 marzo 2014 proseguirà poi al Museo Malba di Buenos Aires, partecipa all’iniziativa “Musei Notti Aperte” del Comune di Bergamo e, a partire dal 6 luglio, sarà visitabile tutti i sabati sera fino alle 24.
Enzo Marazzi nasce il 3.8.1949 a Milano, dove vive e lavora.
Durante il completamento degli studi classici frequenta l’Accademia di Brera dove conosce giovani artisti con i quali costituisce nel 1968 il cenacolo artistico “Linea e colore”. Realizza le sue prime fusioni nel 1969. Mentre sviluppa il suo percorso artistico, Enzo Marazzi diventa avvocato a Milano nel 1978 continuando a dedicarsi contemporaneamente alla scultura e all’attività forense. Negli anni si occupa anche di critica d’arte e nel 2001 diventa giornalista pubblicista. Il materiale prescelto per le sue sculture è il bronzo, che viene trattato, di volta in volta, con tecniche differenti in funzione delle caratteristiche intrinseche dell’opera. Ultime personali: Novembre 2011 “Colorinbronzo” nel castello Visconti di San Vito a Somma Lombardo – Aprile 2012 “Unconventional Shadows” nello Studio C14, Fuorisalone a Milano
www.enzomarazziscultore.com
www.youtube.com/user/enzomarazziscultore
Per informazioni:
eos comunica
Paolo Monti – Daniela Mase
paolo.monti@eoscomunica.it daniela.mase@eoscomunica.it
393 9802757 - 393 9540522
Inaugurazione: 28 giugno 2013 alle ore 18
Civico Museo Archeologico di Bergamo
Piazza Cittadella, 9 - Bergamo
Orari mostra:
Martedì-Venerdì h. 9 /12.30 – 14.30 /18
Dal 6 luglio tutti i sabati dalle 9 alle 24
Domenica h. 9 / 19
Lunedì chiuso
Ingresso libero