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10/10/2003

Musica per organi caldi

3g Arte Contemporanea, Udine

Grandi nomi della fotografia e della pittura internazionali per una mostra sull'arte erotica.
Divieto assoluto d'entrata per i minori di 18 anni.

Rinat Baibekov, Walter Bortolossi, Gaetano Bodanza, Sergei Bratkov, Paolo Cassarà, Fulvio Di Piazza, Dubossarsky & Vinogradov, Francois Escalmel, David La Chapelle, Richard Kern, Andres Serrano, Roy Stuart.

Inaugurazione sabato 4 Ottobre ore 18,30
catalogo disponibile


Il titolo della mostra, dedicata all'arte erotica, che si tiene questo mese alla 3g non poteva non riferirsi al celebre libro di Charles Bukowski, l'equivalente letterario più vicino ai maestri della trasgressione qui riuniti per la prima volta insieme in un'occasione che forse farà storia nella morigerata tradizione espositiva di Udine.
L'ingresso sarà vietato ai minori di 18 anni e una cortina rossa a coprire la vetrina della galleria impedirà la visione delle opere dall'esterno.

Certo sarà un boccone duro da digerire per gli amanti della pittura di paesaggio, propinata recentemente in tutte le salse, doversi trovare di fronte, ad esempio, un autore come l'ispano-americano Andres Serrano, le cui foto hanno fatto scandalo in mezzo mondo: nel 1993 le sue spietate foto dei morti alla Morgue ottennero l'attenzione del largo pubblico quando furono esposte alla Biennale di Venezia.

A colpire fu il solenne impianto classico di questi ritratti, che si sposava ad una visione della vita priva
di ipocrisie rassicuranti.
Altrettanto scalpore ha ottenuto la sua serie di foto ''History of sex'', campionario dettagliato di ogni genere di sesso estremo ed esposta, tra gli altri, al Groninger Museum.
Un altro autore celebre presente, anche se di tutt'altro genere, è il maestro del fotomontaggio fashion, il fotografo americano, David La Chapelle, che a tempo perso firma anche videoclip per cantanti famosi, come ad esempio quello recente di Jennifer Lopez, ispirato al film ''Flashdance''. Nato nel 1964, nel Connecticut, La Chapelle negli anni 80 ha lavorato allo studio54, la più importante discoteca di New York in quel periodo; a soli 18 anni Andy Warhol lo fa assumere dalla rivista ''Interview''.

La sua carriera esplode negli anni 90: le sue fotografie sono pubblicate da ''Paris Vogue'', ''The face'', ''Detals'', ''Vanity Fair'',''New York Times Magazine'', ''Vogue''.
La prima raccolta delle sue fotografie, pubblicata nel 1997 ha vinto il premio ''Art Directors Award'' come miglior libro e miglior grafica.
E' il ritrattista delle star del mondo dello spettacolo: Leonardo Di Caprio,Tricky, Marylin Manson, Madonna,
Uma Thurman, Elton John, Drew Barrymore e molti altri.
Ha firmato le campagne pubblicitarie di Armani, Gaultier , Diesel e Citybank.
A fare da contraltare alle foto patinate e coloratissime di La Chapelle, alla 3g, la visione non idealizzata della sessualità domestica delle persone comuni di un'altro americano, Richard Kern, al quale l'editore Taschen ha dedicato diverse monografie, e ancora ,un altro fotografo di culto nell'ambiente Underground di New York, Roy Stuart, cresciuto tra frequentazioni di poeti beat come Gregory Corso e collaborazioni come attore in Porno Movie.
La mostra annovera tra i suoi partecipanti anche gli artisti che quest'anno rappresentano la Russia alla Biennale di Venezia: il fotografo Sergei Bratkov, che con la sua serie di ''segretarie'' disponibili chissà
a quali prestazioni ci testimonia, per i paesi ex-sovietici, di uno scenario morale ormai colassato; le stesse considerazioni sono suggerite dalla pittura del duo Vladimir Dubossarsky e Alexander Vinogradov, che rifanno ironicamente il verso ad una pittura facilona e senza pensieri, riesumando (con un'operazione che ricorda quella del Picabia figurativo dei quadri per turisti) gli stereotipi del Realismo Socialista.
A testimoniare la rinascita di interesse per la pittura , a lungo colpevolmente osteggiata in certi ambienti dell'arte contemporanea, avremo alcuni rappresentanti di quanto di più singolare si sia visto nello scenario delle gallerie italiane, come un altro pittore- illustratore russo (ma che vive a Londra), Rinat Baibekov e che prosegue il raffinato virtuosismo illusionistico della Pittura Fantastica o come il canadese Francois Escalmel, autore di spericolati montaggi d'immagini di gusto surreal-pop o come il siciliano Fulvio Di Piazza, autore di una pittura grondante e vitalistica.
Ancora pittura anche per i due udinesi partecipanti: Walter Bortolossi, fresco di una mostra a Los Angeles allargherà come di consueto il tema in questione ad altri contesti, trovando relazioni tra le le posizioni del Kamasutra e le fusioni tra grandi trust della New Economy e proponendo un quadro che senza nulla nascondere ci parlerà dell'eterno cerchio vitale dell'impulso biologico e i tentativi della cultura di arginarlo e indirizzarlo; Gaetano Bodanza, confermerà invece il suo ecclettismo improntato ad una sorta di Pop Art spettacolare e demistificante, portando sì un quadro, tra l'altro una sua opera storica (confermando così la sua predilezione di vecchia data per l'argomento sessuale), ma portando anche una scultura in poliestere assai ardita di sottintesi.
Anche il trentacinquenne Paolo Cassarà, che vive a Milano e che deve molto all’estetica neo-pop dei manga e dei cartoni animati, lavora nel campo della scultura e presenterà una terracotta policroma.


galleria 3g arte contemporanea
via Poscolle 71/3
33100 Udine
tel. 0432 26145

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