Messaggio dall'Italia. In mostra una selezione di dipinti e sculture dagli anni '80 a oggi, oltre a opere grafiche ritoccate a mano e a creazioni orafe.
a cura di Nello Taietti
Dopo il successo ottenuto a Hong Kong, il viaggio di Luciana Matalon in Oriente prosegue alla volta del Giappone, con due mostre personali di notevole interesse, dal titolo “Messaggio dall’Italia”, curate da Nello Taietti.
Dal 2 al 7 luglio sarà ospite della Galerie Paris a Yokohama, mentre dal 9 al 25 luglio alla Orie Gallery di Tokyo. In mostra l'artista esporrà una vasta selezione di dipinti e sculture dagli anni '80 ad oggi, oltre alle particolari opere grafiche ritoccate a mano e alle più recenti ed esclusive creazioni orafe.
Il critico d'arte Vittorio Sgarbi scrive di lei: " I suoi dipinti e le sue sculture parlano la stessa lingua dei graffiti e dei geroglifici e sono attraversati dalla stessa fascinosa energia delle remote espressioni primordiali. Energia sublimata da uno sguardo onirico ed espressa attraverso una raffinata tessitura compositiva e cromatica. Artefice di suggestioni visive e affabulatrice di tracciati criptati, Matalon costruisce racconti estetici e cosmici, che risalgono a una temporalità antica e indefinita. Ricama, cesella, impasta i colori e i materiali alla ricerca di modalità espressive e narrative che mettano in scena i personaggi che abitano l'inconscio".
Luciana Matalon, veneta di nascita, milanese d’adozione, è un'artista poliedrica. Si dedica a pittura, scultura e creazione di gioielli. Ha compiuto gli studi artistici principalmente a Milano all’Accademia di Brera e nel corso di vari soggiorni in diversi paesi stranieri. Numerose sono le mostre cui ha partecipato a partire dal 1966 e le personali allestite in Europa e America. Tra le ultime, è stata invitata nel 2011 alla Biennale di Venezia e al Festival dei Due Mondi di Spoleto.
Molti critici europei e americani si sono interessati alla sua produzione artistica, e tra le personalità della cultura italiana hanno scritto di lei: Vincenzo Accame, Giovanna Bonasegale, Martina Corgnati, Giuseppe Curonici, Ferruccio De Bortoli, Floriano De Santi, Armando Ginesi, Ermanno Krumm, Alberico Sala, Roberto Sanesi, Arturo Schwarz, Vittorio Sgarbi, Claudio Strinati, Leo Strozzieri, Miklos N. Varga, Silvio Zanella.
Dal 2000, l’artista istituisce a Milano la Fondazione a lei intitolata, aspirando a creare uno spazio museale che sia crocevia internazionale di nuove idee e di nuovi orientamenti artistici. La Fondazione promuove mostre, convegni e iniziative di scambi culturali a livello internazionale.
Info: http://www.fondazionematalon.org, fineart@fondazionematalon.org
Inaugurazione 2 luglio
Galerie Paris, Yokohama