Ufficio Stampa Accademia Belle Arti di Firenze
Nataly Arancio
Emiliano Cammarrota
Ennio Celli
Stefano Cesarato
Yutong Chen
Cui Ying
Arber Elezi
Chaoqun Dai
Genia Damyanova
Rosita D'Agrosa
Golnar Dashti
Tiziana De Felice
Francesco De Tommaso Francesco
Paolo Giunta
Linda Fantoni
Lori Lako
Sami Khatibi
Lijuan Liao
Marika Marchese
Alessio Marolda
Mori Satoshi
Nadia Neri
Lili Qui
Huiwen Ye
Manuela Ruga
You Ting Ting
Chen Chen Xiao
Xia Wenli
Teodolinda Cennamo
Margherita Collodel
23 giovani autori dell'Accademia di Belle Arti di Firenze in grado di relazionarsi tra loro e con gli spazi della galleria nell'intento di ricreare lo spirito di un Laboratorio di Pittura.
Martedì 9 luglio, alle ore 18, a Firenze, nei locali della Galleria Frediano Farsetti, Lungarno Guicciardini 21/23, Firenze, si inaugura la mostra WET PAINT, 23 giovani autori dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, iscritti ai corsi di Massimo Barzagli, Mauro Betti e Raffaella Nappo.
WET PAINT è una scritta su cartoncino che, nella metropolitana newyorkese, indica il pericolo di macchiarsi, di restare in qualche modo segnati dalla pittura fresca. Ed è anche il singolare biglietto di invita della mostra sotto forma di una lunghissima striscia.
Ed è proprio con Barzagli, incaricato da quest’anno di uno dei sei corsi di Pittura dell’Accademia fiorentina, che Sonia Farsetti ha ideato questa sorta di singolare mostra/laboratorio.
Nata da una visita della gallerista stessa, la mostra intende essere una collettiva di autori e di opere in grado di relazionarsi tra loro e con gli spazi della gallerie, nell’intento di ricreare – e rendere quindi pubblico – lo spirito di un laboratorio di Pittura, di uno studio accademico. Singolarissima commistione di ragioni. C’è la didattica che impone spazi, orari, presenze, esami e voti, ma c’è anche e soprattutto la libertà della ricerca e dell’invenzione che con gli obblighi dello studio creano un rapporto sempre fluido e sempre nuovo.
La mostra, WET PAINT, rimanda quindi all’idea di pericolo dell’arte, dell’arte come sovversione di un ordine o come sua ridefinizione. Ma presenta anche, eccezionalmente, negli spazi di una galleria la cui attività è dedita in genere a artisti riconosciuti, l’immediatezza e la singolarità di un laboratorio d’arte con tutta la sua effervescenza. Il laboratorio di una delle prime, se non la prima in assoluto, Accademia di Belle Arti al mondo, che giusto quest’anno festeggia i 450 anni.
Partecipano alla mostra: Nataly Arancio, Emiliano Cammarrota, Ennio Celli, Stefano Cesarato, Yutong Chen, Cui Ying, Arber Elezi, Chaoqun Dai, Genia Damyanova, Rosita D’Agrosa, Golnar Dashti,Tiziana De Felice, Francesco De Tommaso Francesco, Paolo Giunta, Linda Fantoni, Lori Lako, Sami Khatibi, Lijuan Liao, Marika Marchese, Alessio Marolda, Mori Satoshi, Nadia Neri, Lili Qui, Huiwen Ye, Manuela Ruga, You Ting Ting, Chen Chen Xiao, Xia Wenli, Teodolinda Cennamo, Margherita Collodel.
Iniziativa realizzata con il patrocinio del Comune di Firenze.
INFO
Accademia di Belle Arti di Firenze
Sede: Via Ricasoli 66 - Firenze
Tel. 055 215449 – 055 2398660
www.accademia.firenze.it
Ufficio Stampa Accademia di Belle Arti di Firenze
Marco Mannucci - cell 3477985172 - ufficiostampa@accademia.firenze.it
Inaugurazione martedì 9 luglio - ore 18
Galleria Frediano Farsetti
Lungarno Guicciardini 21/r - Firenze
Orario 10-13 / 14.30-19.30
Ingresso libero