Palazzo del Comune
Mosciano Sant'Angelo (TE)
via S. Rocco
085 80631201 FAX 085 8061254
WEB
Paola Magatelli
dal 9/7/2013 al 19/7/2013
lun-sab 8.30-13.30 o su app.

Segnalato da

Ufficio stampa comune di Mosciano Sant'Angelo



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Paola Magatelli



 
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9/7/2013

Paola Magatelli

Palazzo del Comune, Mosciano Sant'Angelo (TE)

Citta' mare e monti. Presenti una selezione di dipinti, disegni e fotografie realizzati negli ultimi due anni dall'artista passeggiando nelle campagne locali.


comunicato stampa

Al Palazzo del Comune di Mosciano Sant'Angelo, dal 10 al 20 luglio 2013 “CITTÀ MARE MONTI”, mostra personale dell’artista Paola Magatelli.

Presenti una selezione di dipinti, disegni e fotografie, realizzati negli ultimi due anni dall'artista.
Paola Magatelli, artista composita, si è nata e si è formata a Milano ma recentemente ha scelto di vivere Mosciano Sant'Angelo.
L'amore per il territorio abruzzese si palesa in molti dei lavori esposti per la prima volta nella prestigiosa sede del comune di Mosciano Sant'Angelo, città collinare ricca di storia e di bellezza, a una manciata di chilometri dalla costa teramana e dalle spiagge dorate di Giulianova e Tortoreto. Tra i dipinti in mostra, una veduta marina del porto di Giulianova ("Molo sud"), alcune vedute urbane, tra le quali spicca un quadro che descrive uno speciale momento della piazza di Mosciano Sant'Angelo ("La piazza di Mosciano") ma anche alcuni scorci romani ("La Pausa") e milanesi ("Periferia 1972").

Esposti anche una selezione di disegni e di fotografie realizzate, prevalentemente con lo smartphone, passeggiando nelle campagne locali, vicino alla frazione di Montone, sul lungo mare di Giulianova e nel Porto, nelle stazioni ferroviarie e sui treni locali, dall'automobile - soggetti questi ultimi che hanno da sempre esercitato un forte fascino sul fare artistico della Magatelli.

Per quel che riguarda gli strumenti di lavoro, a proposito delle fotografie l'artista dichiara:
“Mi sono progressivamente distaccata dall'utilizzo di dispositivi professionali, sia in modalità analogica che digitale, uso prevalentemente il cellulare perché è sempre con me e mi permette di cogliere immagini e suoni interessanti nei momenti più impensati. [...] L'attenzione verso ciò che mi circonda è come amplificata. Noto particolari e dettagli in genere vengono ignorati. E' anche divertente. La parte più faticosa è quella che viene dopo, quando scelgo e rielaboro alcune di quelle immagini, che diventano altre fotografie (rielaborate al computer), oppure opere di pittoriche e di scultura[…]. Ad esempio il gruppo di lavori intitolato “La pausa”. Si tratta di un progetto iniziato casualmente più di un anno fa con una serie di scatti realizzati con il mio smartphone durante una pausa dal lavoro, dallo studio di via Tiepolo a Roma, nel quartiere Flaminio. Erano le 14:52 del 1 marzo 2012, sorseggiavo il caffè e guardavo distrattamente fuori, dalla finestra che si affaccia su via Fracassini. La luce già primaverile proiettava delle ombre nette sulla strada che guardavo dall'alto del quinto piano. Ho preso il cellulare e ho fermato l'attimo: la strada, le macchine e gli scooter parcheggiati, le case intonacate nei toni del giallo, le finestre con le serrande semichiuse che sembravano spiare fuori, i negozi chiusi per la pausa pranzo, poca gente per la strada. Le foto sono finite nel dimenticatoio per qualche mese. Le ho notate quando le ho scaricate sul computer per liberare spazio sul cellulare. Da qui la scelta di alcune inquadrature, i disegni e la voglia di dipingere sulla tela […] Qualcosa di analogo si è verificato a Mosciano Sant'Angelo: avevo appena comprato una pagnotta di pane al forno locale e mi sono seduta sulla panchina di pietra in piazza per aspettare l'arrivo di Ernesto e delle bambine [...]. Il tempo sembrava sospeso. La luce calda della sera imminente disegnava ombre sulle case e il selciato. Ho rubato l'attimo con il cellulare e solo in un secondo mento ho deciso di realizzare i disegni e il dipinto[...]” (stralci dall'intervista rilasciato all'artista a Tiziana Capriotti, nel maggio 2013.

L'eclettismo dell’artista racconta la sua sfaccettata personalità frutto anche di una formazione vasta e articolata. L’artista, infatti, dopo la laurea in Storia dell’Arte, consegue il diploma accademico anche in Pittura e Scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera. Viaggia molto e durante i suoi soggiorni in Inghilterra a Brighton (GB) e negli Stati Uniti affina la passione nata negli anni degli studi milanesi, quella per la fotografia ed il video.

L'artista dice di sé:

“Ho iniziato la mia attività artistica a Milano, la mia città, negli anni della Transavanguardia - dichiara la Magatelli -. Quando sono approdata a Brera, al pari di tanti giovani artisti, il mio rapporto con il medium fotografico e con il video è diventato sempre più stretto. Nel contempo ho continuato a lavorare con la pittura (mi interessava soprattutto la pittura informale) e con la scultura (minimalista per lo più. Mi sentivo vicina alle forme espressive concettuali perchè i concetti possono essere comunicati attraverso diversi mezzi espressivi: ritengo che l’elemento più importante è l'idea che sta dietro l'opera e la tecnica o il medium utilizzato diventano del tutto secondari”. L'artista si è interessata anche alla comunicazione e alle varie forme di creatività e da anni, a fianco dell'attività di docenza (attualmente presso l'Istituto Crocetti di Giulianova), si dedica allorganizzazione di numerosi laboratori di creatività con bambini e persone disabili in collaborazione con diverse associazioni (soprattutto a Milano e Roma.

Ha partecipato a numerose rassegne nazionali e internazionali dal 1993 a oggi tra le quali vanno sicuramente ricordate: “Contemporanea 1+1” a Palazzo Gambara, Verolanuova (Bs), curata da Mauro Corradini; “Visioni del paesaggio (Visiones del paisaje)”; Casa de cultua Gernika-Lumo, a Bilbao; “I Linguaggi della scultura”, Museo Tuscolano, Frascati; “Premio Terna”, dalla seconda alla quarta edizione e la recente esposizione eugubina “Tracce e Percorsi”, tenutasi lo scorso maggio presso il, Palazzo del Bargello-Esposizione della Balestra di Gubbio (Perugia).

L'inaugurazione della mostra si terrà dalle h. 19 di mercoledì 10 luglio 2013

Palazzo del Comune
via S. Rocco - Mosciano Sant'Angelo (TE)
Visitabile tutti i giorni su appuntamento, chiamando lo +393335458314 e da lunedì a sabato dalle 08:30 alle 13:30
Ingresso libero

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