Sislej Xhafa
dal 16/10/2003 al 6/12/2003
Segnalato da
16/10/2003
Sislej Xhafa
Magazzino d'Arte Moderna, Roma
Twice Upon a Time. Come di consueto l'artista non rivela nulla a proposito del lavoro che presentera' per lasciare allo spettatore l'impatto emotivo con le sue opere. La figura simbolica dell'eroe, colui che interviene con coraggio fino al cosciente sacrificio di se' per una ragione o un ideale che egli ritiene giusto, il concetto di Nazione, come complesso di individui legati ad una stessa lingua, storia, civilta' di cui fanno patrimonio comune, spesso esclusivo, e infine il concetto di furto come sottrazione di un bene a colui che lo detiene per i propri fini di arricchimento sono i temi affrontati nella mostra 'Twice Upon a Time', pensata per gli spazi della galleria.
Twice Upon a Time
Sislej Xhafa, vive attualmente tra l'Italia e New York, città che ha scelto 'per le sue contraddizioni e per le sue incertezze'. Nel suo lavoro tende a sollecitare maggiore consapevolezza e riflessione intorno alle trasformazioni ed ai problemi dovuti alla complessità delle società moderne. Xhafa mette in gioco, spesso con stridente ironia, i pregiudizi legati a queste tematiche, mutando ogni volta la forma espressiva.
'Mi servo della creatività per radiografare e mettere in discussione le istituzioni, l'economia, il turismo, la legalità imposta e l'illegalità imposta, le relazioni geografiche'. Una pratica artistica che non può prescindere dal tentativo di interagire col reale e da una certa radicalità , pur prestando grande attenzione all'aspetto formale del lavoro ed alla specificità del linguaggio visivo. 'Sono un ribelle semplice. A volte essere radicali è semplicemente bere dell'acqua o dormire. L'azione istintiva è sublime e basta a sé stessa... In realtà offro una visione più rassicurante per il futuro dell'Europa, la cui nuova identità dovrà tener conto dei nuovi arrivati... Presto il Primo Ministro francese sarà di origini nordafricane... I miei 'gangsters' sono innocenti come la 'Gioconda' di Leonardo... La gente dovrebbe rimettere in discussione il proprio modo di guardare 'l'altro' (brani tratti da una intervista con Jerôme Sans).
Come di consueto l'artista non rivela nulla a proposito del lavoro che presenterà per lasciare allo spettatore l'impatto emotivo con le sue opere. La figura simbolica dell'eroe, colui che interviene con coraggio fino al cosciente sacrificio di sé per una ragione o un ideale che egli ritiene giusto, il concetto di Nazione, come complesso di individui legati ad una stessa lingua, storia, civiltà di cui fanno patrimonio comune, spesso esclusivo, e infine il concetto di furto come sottrazione di un bene a colui che lo detiene per i propri fini di arricchimento sono i temi affrontati nella mostra 'Twice Upon a Time', pensata per gli spazi della galleria.
Un testo di Teresa Macrì sul lavoro presentato sarà pubblicato per l'occasione.
Sislej Xhafa è nato nel 1970 a Peja, Kosova.
Principali mostre personali
2004 Fundación La Caixa, Miedo, Barcelona; Nikolaj Art Center, Copenhagen 2003 Magazzino d'Arte Moderna, Twice Upon a Time, Roma; Luoghi di affezione, Academia Belgica, Roma; W 139, Nivea, Amsterdam; PM Zagreb, Croazia; Galerie Drantmann, Bruxelles 2002 Deitch Projects, Motion in Paradise, New York; Galleria Laura Pecci, Skinheads Swimming, Milano; Galleria d'Arte Moderna di Bergamo, Bergamo; Fondazione Teseco, Pisa 2001 Aarhus Kunstmuseum, Aarhus, Denmark; Kunsthalle Bern, Project Room, Bern; Swiss Cultural Institute, Talk is Cheap, New York; Galleria Laura Pecci, Milano 2000 Fondazione Olivetti, Rome 1999 Placentia Arte, Piacenza.
Principali mostre collettive
2003 Academia Belgica, Luoghi di Affezione, Roma; II Tirana Biennial, Tirana, Albania BEAULIEU ART-gallery, Gent; Haifa Museum of Contemporary, Haifa, Israel; G 2003 Vira / Ascona, Switzerland; Fondazione Bevilacqua la Masa, Salon des Refuses, Venezia; Galleria Civica d'Arte Contemporanea, Trento; Public Sampler - Projektion, Dresden; Blut & Honig, Sammlung Essl, Klosterneuburg / Wien; Art Lab, Sweet Bitter Harmony, Holon, Tel Aviv; Palais de Tokyo, Hardcore, Paris 2002 L'Ultima Cena, Napoli; Fuoriuso, Pescara; EXTRAordinario - Il valore dell'essere, Catania; Next - L'Arte di Domani, Bari; SHUGOARTS, Emotional Site, Tokyo; Casino Luxembourg, Luxembourg; SMK, Copenhagen; Gwangju Biennale, Gwangju, Korea; Palais de Tokyo, Paris; Big Torino 2002, Torino; MUSEION, Museo d'Arte Moderna, Bolzano 2001 Istanbul Biennial, Egofugal, Istanbul; Casino 2001, SMAK Museum, Gent; Uniform, PS1, New York; Tirana Biennial, Tirana; Fondazione Pistoletto, Biella; Artline 5, Borken Germany; PS1, Palazzo delle Esposizioni, Roma; Short Stories, Fabbrica del Vapore, Milano; Galleria Comunale d'Arte Moderna e Contemporanea, Roma; Velodromo and Museo dell'Arengario, Milano; SESC, Sao Paolo; Genève; Queens Museum, New York; Grassy Knoll Productions, Belfast, Irland; Finale Di Partita - Endgame - Fin de partie, Firenze; Apex Art, New York, N.Y. 2000 Manifesta III, Ljubljana, Slovenia; Over The Edges, SMAK, Gent, Belgium; Arte all'Arte-V Edizione, Colle Val d'Elsa; Ironic, Trevi Flash Art Museum, Trevi; Galleria Laura Pecci, Milano; Premio Querini-Furla per l'Arte, Fondazione Querini Stampalia, Venezia; ANNO ZERO, Fondazione Pistoletto, Biella; Center-Storms, Zomer-Poezie, Watou, Belgium 1999 XLVIII Biennale di Venezia, Venezia; Galleria Marabini, Bologna 1998 Atlante, MACS, Sassari; Care Of, Cusano Milanino; Indicazioni, Depanis, Firenze; Città Sant'Angelo, Welcome, Pescara 1997 G.A.M.E., Galleria d'Arte Moderna, Bologna, Italy; Clandestine Albanian Pavilion, XLVII Biennale di Venezia, Venezia.
Premi
2001 Primo Premio Fondazione Pistoletto, Minimum Prize, Biella.
2000 Primo Premio Artista Emergente Italiano/Fondazione Querini Stampalia, Premio Querini- Furla per l'Arte, Venezia.
Immagine: Sislej Xhafa
Nothing will be alright, 2003
Neon installazione
Courtesy of artist and Magazzino d'Arte Moderna, Roma
Opening 17 ottobre 2003 Ore 19
Date:
18 ottobre/ 6 dicembre
martedì/venerdì 11/15 -16/20 - sabato 11/13 - 16/20
Magazzino d'Arte Moderna
Via dei Prefetti, 17 - 00186 Roma - tel/fax 06 687 5951