Pop Women. Artista votato alla Pop Art con un tocco glamour, Torrisi realizza opere rielaborando le immagini di personaggi e particolari tanto da farli apparire in una dimensione oltre la realta' delle cose.
Sasha Torrisi nasce a Parma nel 1973. Artista poliedrico, inizia la sua carriera musicale nel 1997 come
cantante e chitarrista della rock band italiana dei Timoria, sostituendo il noto cantante Francesco Renga.
Tra il 1998 e il 2004 la band capitanata da Omar Pedrini realizza quattro album ma nel 2004 il gruppo
bresciano si scioglie e Sasha inizia un nuovo percorso da solista con concerti in Italia e all’estero.
Sin da bambino ha la passione del disegno che lo porta a frequentare il Liceo per disegnatore meccanico e
progettista anche se è sempre più evidente e crescente il suo interesse verso la grafica pubblicitaria e la
fumettistica. Ed è proprio mescolando queste due tecniche che inizia a dipingere nel 2000 sperimentando il
suo genere pittorico.
Il suo inizio è stato ispirato dall’artista e amico Marco Lodola, famoso in tutto il mondo per le sue sculture
pop luminose “fabbricate“ con plexiglass e illuminate con il neon.
Frequenta lo studio di Lodola a Pavia per alcuni anni e impara moltissimo dal punto di vista artistico-grafico
ma anche del marketing.
L’artista pavese collabora con Sasha nella realizzazione di due copertine per gli album di Sasha stesso con i
Timoria e le scenografie per i live.
Nel 2003, dopo un periodo sperimentale e di apprendimento, viene invitato ad esporre per la prima volta
nella sua Parma. Qui vengono messe in mostra le sue opere ancora acerbe e un po’ ingenue, esperienza che
porta Sasha a confrontarsi direttamente con il pubblico e a trasformare in modo costruttivo il suo stile per
realizzarlo nella maniera più personale e professionale possibile.
Pittore votato alla Pop Art con un tocco glamour, realizza opere molto vivaci rielaborando le immagini di
personaggi e particolari tanto da farli apparire in una dimensione asettica, levigata, fluorescente, oltre la
realtà fisica delle cose. Ama il particolare, il poter “giocare” con un dente, con gli occhi o con le labbra,
come fossero tessere di un nobile domino.
Particolarmente interessante è la varietà dei temi che è in grado di affrontare, da soggetti femminili a
ritratti maschili, serie di bocche e denti curati, fino ad un armonioso paesaggio.
Le opere più recenti sono state influenzate dalla cultura giapponese, ad esempio quella in cui il corpo della
donna si fonde con il cibo “sushi “ tutto in stile Pop Art.
Si tratta di opere in acrilico e fluo su tela di cotone extrafine in cui la passione di Sasha per la pittura
emerge e si fonde con quella per la musica, denotando un ritmo nella composizione che proviene senza
dubbio dalle esperienze musicali acquisite.
In questa decade di lavoro ha realizzato tantissime opere vendute in tutto il mondo, esponendo i suoi
quadri in varie location, dalle Gallerie più prestigiose a locali più commerciali.
Nell’Ottobre del 2011 riceve il premio della critica per il quadro “ Body Sushi “ esposto ad una collettiva a
Montecarlo presso l’Auditorium Ranieri III in occasione della terza edizione della Mostra Internazionale
d’Arte Moderna “GemLuc Art“ e grazie a questo premio ha poi esposto le sue opere nel Febbraio del 2012
in una personale presso la Galleria di “Ville De Beausoleil“ in Francia e alcuni mesi dopo presso la Galleria
“Carré Doré“ di Montecarlo.
È di grande soddisfazione l’invito a partecipare alla mostra collettiva organizzata per rendere omaggio alla
diva del cinema Marilyn Monroe per il cinquantesimo anno dalla scomparsa presso il Palazzo Wedekind in
piazza Colonna a Roma. Tra gli altri artisti della collettiva, sono da menzionare le “Marilyn” di Andy Warhol
e Mimmo Rotella.
La stessa mostra è stata esposta dopo un mese a Miami – Florida.
Nel gennaio 2013 espone 40 opere in una personale presso la galleria Ca’ D'Oro in Piazza di Spagna a Roma.
Nel contempo inizia una collaborazione con una marchio d'abbigliamento. Vengono esposte nel marzo
2013 - presso la fiera di Bologna - capi d'abbigliamento ispirati alle opere di Sasha.
Nello stesso mese espone presso l'Auditorium Conciliazione a Roma - in una collettiva di artisti
internazionali - 3 opere sul tema “Giuseppe Verdi”, per il bicentenario della nascita del musicista.
Inaugurazione: mercoledì 17 luglio alle ore 18:30
Atelier Paulon
Via P.Bembo n.89, Asolo (TV)
Chiamare per appuntamento - Mob. 340 640.24.43
www.irmapaulon.com
Ingresso libero