Valerio de Filippis
Nello Romano
Francesca Perti
Claudio Orlandi
Cecilia Paolini
Hary Daqua
Un progetto di Valerio de Filippis, Nello Romano, Francesca Perti
Un frammento di specchio sospeso sopra una luce radente e trasfigurante, di fronte al quale, lo scorso dicembre, gli avventori di Frane Letterarie erano invitati a porsi per essere ripresi da una telecamera. Una piccola e angusta prigione come tortura dell'io, ma immersa nell'attualita' di un istante vitale in cui cercare una risposta o una soluzione a quel nulla che diverremo. Il risultato di tale intima e introversa meditazione e' nelle parole espresse da ognuno dei partecipanti alla performance. L'attimo di maggiore intensita' espressiva di quanti hanno avuto il coraggio di guardare se stessi e' divenuto ispirazione per una serie di ritratti, a cui Valerio de Filippis si e' dedicato con la precipua volonta' di rappresentare cio' che di piu' vero e' nella storia di ognuno di questi attori. Venticinque tavole delle stesse dimensioni; 25 ritratti eseguiti con la medesima tecnica che annulla il colore in luogo di un bruno cangiante in forte chiaroscuro; 25 vite uniche e irripetibili, 25 pensieri indispensabili. Progetto a cura di Cecilia Paolini e Hary Daqua; fotografie in catalogo di Claudio Orlandi. Inaugurazione lunedi' 15 luglio ore 21.