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22/10/2003

Frammenti

Spazio Pestalozzi, Milano

Personale di Filippo Centenari

Presso lo spazio espositivo di Ludovico Calchi Novati, in via Pestalozzi a Milano, a ridosso dei navigli, espone Filippo Centenari.

Saranno presenti i suoi frammenti (opere recenti realizzate mediante stampa al plotter su tela con successivo intervento pittorico) accompagnati da lavori più vecchi caratterizzati da una materia pittorica ed extrapittorica dal sapore informale e dadaista.

Il critico Claudio Crescentini riguardo i frammenti dice:
'...Il frammento diventa così con Centenari modello - eccentrico - di una continua manipolazione, video, materia, pittorica e mediale, che diventa perciò storia - e non storiografia - ma anche processo naturale del pensiero dell'uomo Centenari. Il pensare per frammenti non vuol dire ovviamente ad 'intermittenza' ma continuità del pensiero nel magma dell'immagine contemporanea, sia quella artistica che quella naturale e virtuale. E' così che si compongono le opere di Centenari, nel collegamento diretto e visivo fra immagini diverse, dedotte dalla storia dell'arte - Go-play, Inside - dalla pubblicità urbana - Caffè Vergnano - così come da Internet - Elettricità - nuovo spazio di interrelazioni fra l'occhio e perciò il pensiero dell'artista e la realtà, altra.Il tutto viene poi rielaborato, mentalmente e in digitale, plottato e poi violato nella sua purezza grafica dalla manualità della ricerca cromatica e materica dell'artista.'

In queste opere viene evidenziata la necessità di riportare al 'reale' l'effimera virtualità dell'immagine digitale contemporanea che trova nel pixel il suo indice di definizione.

Le opere sviluppate tramite una sorta di dècollage-web vengono elaborate al computer per poi essere riportate su tela a mezzo plotter completando il processo di indagine intervenendo con tecnica mista sui lavori stampati.

Un processo di ritorno alla fisicità dell'opera che affonda le radici negli archivi fotografici di internet, dalle scansioni di immagini pubblicitarie da fotografie e da frames video in una completa immersione nell'immagine contemporanea.

Il percorso attuato da Filippo attraversa quindi i mezzi della comunicazione attuale riportandoli ad una lettura più fisica e tangibile , fermando quindi il flusso informatico e informativo della comunicazione attuale.

INAUGURAZIONE: giovedì 23 ottobre 2003, ore 18.00

Apertura al pubblico dal lunedì al venerdì ore 17.30 - 19.30

PERIODO: dal 23 ottobre al 11 novembre

CATALOGO A CURA DI: Claudio Crescentini

UFFICIO STAMPA: Spazio Pestalozzi

SEDE: Spazio Pestalozzi : Via Pestalozzi, 6 - 20143 MILANO
tel. 02/58309497 fax 02/58309671

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