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22/10/2003

Blu cobalto camere con vista

Palazzo Branciforte, Palermo

Giuseppe Simonetti

ENTI PROMOTORI
CITTA' DI PALERMO
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PALERMO - FACOLTA' DI LETTERE E FILOSOFIA
FONDAZIONE CULTURALE LAURO CHIAZZESE -PALERMO
COMUNE DI GIBELLINA - ASSESSORATO ALLA CULTURA
BANCO DI SICILIA - CAPITALIA GRUPPO BANCARIO

catalogo 'ARTE&IMMAGINI' Edizione Kalós
testo di
Anna Maria Ruta
con una nota critica di
Aurelio Pes

La mostra presenta quaranta opere su tela, selezionate dalla produzione dell'artista dal 1986 al 2003 alcune delle quali appartenenti a collezioni private.
Le opere testimoniano l'evoluzione del linguaggio pittorico dell'artista, che, attraverso varie esperienze, sempre in sintonia con la ricerca artistica contemporanea, giunge agli anni della maturità puntando la sua attenzione sul problema teorico della conciliazione dell'astrattismo e dell'antinaturalismo in genere con il figurativismo, ricerca in cui un notevole ruolo svolge il colore.

Dal testo in catalogo di Anna Maria Ruta
Dall'urlo al silenzio
[']Uno stile di pittura che cattura il momento, il particolare, salvandone il carattere naturale, ma aprendosi alla vastità del pensiero, del sogno con mano sicura, grazie a una vivace ineliminabile dialettica tra rigore strutturale ed espansione immaginativa, che ha al di sopra di tutto come ispirazione e aspirazione i cieli, e particolarmente quelli mediterranei. [']
['] Simonetti ama il rigore geometrico, la razionalità del segno, ma queste componenti sono anche lo specchio del suo rigore morale, della sua intelligenza razionale, in cui permangono larve della realtà, sempre presente e figurativamente, ma con una figurazione appena accennata e fortemente simbolica. [']

L'ARTISTA
Giuseppe Simonetti è nato nel 1953 a Palermo, dove ha intrapreso gli studi e la sua formazione artistica. Dal 1976 all'attività artistica affianca l'insegnamento di discipline pittoriche; attualmente è titolare della cattedra di Educazione visiva presso l'Istituto Statale d'Arte di Palermo.
La sua ricerca pittorica, continua e significativa, è stata sempre attenta e sensibile alle problematiche emergenti nell'ambito della comunicazione e del linguaggio visivo. La sua pittura vive della dialettica tra rigore strutturale ed espansioni immaginative del colore, soprattutto se riferite alle illimitate distese luminose dei cieli mediterranei.
Attivamente impegnato nella ricerca artistica, è presente in numerose e significative rassegne collettive e annovera nel suo curriculum parecchie mostre personali.

Così parla delle opere di Simonetti Aurelio Pes in un recente testo: ['] Per lui, il colore non è un fatto decorativo da aggiungere a una idea preconcetta (Newton), bensì, una serie di coniugazioni folgoranti, che ricordano le metafore poetiche (Goethe) e che, con invenzione continua, costruiscono uno spazio, una storia, un destino, che precisamente nelle scale cromatiche trovano il proprio sostegno. [']

Emilia Valenza nel testo di presentazione della mostra allestita a S. Maria dello Spasimo nel 1997 scrive: ['] E lo spazio a cui continuamente guarda è quello del cielo, questa immensa distesa di aria senza confini, né fine. Evocare il cielo, innanzitutto. Blu cobalto, azzurro, celeste: toni che si accostano l'uno all'altro per rendere tangibile la massa d'aria che avvolge la terra, questo blocco di atmosfera a vederlo grandioso e da non poter credere così leggero e persino inesistente. [']

Inaugurazione giovedì 23 ottobre 2003 ore 17.30

sedi della mostra:
Palermo
PALAZZO BRANCIFORTE del Banco di Sicilia
23 ottobre 11 novembre 2003
Gibellina
MUSEO CIVICO D'ARTE CONTEMPORANEA
primavera 2004

ORARIO DI VISITA:
giorni dispari ore 9.30 / 13.00 - 15.00 / 17.00
martedì e giovedì ore 9.30/13.00 - 17.00 /19.00
sabato ore 17.00 /20.00
festivi chiuso

SEDE DELLA MOSTRA:
PALAZZO BRANCIFORTE
Via Bara all'Olivella, 2 - Palermo
Tel. 091. 322322 / 329926
Tel. 091. 6816070

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