L'esposizione indaga, attraverso la documentazione fotografica della Fototeca Zeri, il tema della rappresentazione della musica nei dipinti tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Settecento, con particolare attenzione al genere della natura morta.
A cura di Nicoletta Guidobaldi e Francesca Mambelli
La mostra indaga, attraverso la straordinaria documentazione fotografica della Fototeca Zeri, il tema della
rappresentazione della musica nei dipinti tra la fine del Cinquecento e l'inizio del Settecento, con particolare
attenzione al genere della natura morta.
Il filo conduttore è costituito dalla rappresentazione del testo musicale. La presenza di musica notata,
talvolta precisamente identificabile, accanto agli strumenti, arricchisce i diversi temi iconografici di nuovi
significati e getta luce sui gusti e sugli ideali musicali dell’epoca a cui appartengono i dipinti.
Accanto alle fotografie della Fototeca Zeri saranno esposte riproduzioni delle pagine musicali rappresentate
nei quadri, gentilmente concesse dal Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna.
La mostra si articola in quattro sezioni: la scrittura musicale nei dipinti caravaggeschi (con fotografie di
opere di Caravaggio, Paolini, Gramatica, Cavarozzi, Maestro della natura morta Acquavella); la natura
morta di strumenti musicali in area lombarda (con i famosi "ritratti di strumenti" di Baschenis e Bettera);
la rappresentazione della musica nell'ambito delle allegorie dei sensi (Brueghel, Linard, Baugin, Recco);
la musica nelle vanitas (Stoskopff, Andriessen, Renard de Saint-André, Collier).
La mostra è inoltre un'occasione per presentare il progetto di catalogazione della sezione Natura morta
della Fototeca Zeri. Una raccolta di 14.000 fotografie che costituisce il più importante archivio fotografico al
mondo dedicato a questo genere pittorico. Unica per ricchezza ed esaustività, rappresenta un riferimento
imprescindibile per gli studi storico artistici in questo settore.
L’obiettivo del progetto è di mettere a disposizione degli studiosi i materiali e le conoscenze di Federico
Zeri attraverso la catalogazione e digitalizzazione delle fotografie e la costituzione di un database
consultabile dal sito web della Fondazione Federico Zeri. Questo catalogo informatizzato sarà il primo
repertorio online dedicato specificamente alla natura morta. Uno strumento progettato per essere
scientificamente attendibile e articolato, ma anche di facile consultazione.
La mostra è promossa dalla Fondazione Federico Zeri con la collaborazione del Dipartimento di Beni
Culturali dell’Università di Bologna.
Francesca Mambelli, storica dell’arte, è la coordinatrice del progetto di catalogazione della sezione
Natura morta della Fototeca Zeri.
Nicoletta Guidobaldi, musicologa, è docente di Iconografia musicale presso l’Università di Bologna.
La mostra è visitabile dal lunedì al venerdì, ore 10-18.
Comunicazione e ufficio stampa
Marta Forlai
fondazionezeri.info@unibo.it
Inaugurazione mercoledì 18 settembre ore 17.30
Saranno presenti i curatori e il direttore della Fondazione Federico Zeri Anna Ottani Cavina
Fondazione Federico Zeri
piazzetta Giorgio Morandi 2
40125 Bologna
www.fondazionezeri.unibo.it