YesPlease! ufficio stampa Fondazione Creberg
La terza tappa del progetto Panis Vitae presenta i dipinti dell'artista che percorrono la vicenda terrena di Gesu'.
Panis Vitæ – una mostra realizzata dalla Fondazione Credito Bergamasco, con
opere di Doriano Scazzosi – delinea un percorso di riflessione e di ricerca,
intrecciando sollecitazioni visive e forme di meditazione testuale.
L’inconsueta e profonda Via Crucis giunge, per la sua tappa conclusiva, il 21
settembre a Presezzo, presso Palazzo Furietti Carrara.
Dopo il grande successo di pubblico riscosso presso il Centro Culturale San
Bartolomeo di Bergamo (4/19 maggio) e presso il Museo d’Arte e Cultura Sacra di
Romano di Lombardia (25 maggio/28 luglio 2013) - con oltre 7200 visitatori
complessivi - Panis Vitæ approda alla terza tappa presso Palazzo Furietti Carrara a
Presezzo (21 settembre/20 ottobre 2013).
La formula è già stata collaudata in passate iniziative di successo, da Genesi di
Mario Paschetta a Via Vitæ di Angelo Celsi. Il meccanismo è il medesimo e procede
dall’idea di affermare una nuova forma di mecenatismo.
La Fondazione Credito Bergamasco ha coinvolto, in questa occasione, Doriano
Scazzosi, pittore milanese nato nel 1960. Un artista dalle spiccate propensioni
figurative che ha interpretato il tema della Passione di Cristo, tramite la sua
mutazione escatologica in Panis Vitæ.
I dipinti percorrono la vicenda terrena di Gesù, dall’Ultima Cena alla Resurrezione.
Sono opere di grande effetto scenografico che hanno l’ambizione di suggerire un
percorso di riflessione e di ricerca, intrecciando sollecitazioni visive e forme di
meditazione testuale.
Non solo chi conosce bene i Vangeli sarà richiamato a riflettere sulle soluzioni
figurative adottate da Scazzosi. Colpisce il fatto che l’artista (influenzato dal mondo
della fotografia e della video arte) abbia rappresentato se stesso in alcuni momenti
delle storie sacre, culminanti nella Crocifissione. In molti degli episodi salienti il
protagonista è assente. Tocca ai testimoni (animati e inanimati) trasmettere il senso
stupefatto dell’accaduto.
Tutte le opere, di grande formato, sono state dipinte per l’occasione. Il format è stato
condiviso dalla Fondazione Creberg con tre istituzioni culturali diverse, appartenenti
al suo territorio e con le quali ha avviato da anni percorsi di collaborazione. Un modo
per immaginare una nuova forma di mecenatismo, condivisa.
Catalogo in distribuzione gratuita
Organizzazione
Fondazione Credito Bergamasco (Bergamo)
Curatori
Angelo Piazzoli – Tarcisio Tironi
Inaugurazione: Sabato 21 settembre, alle ore 17.00
Palazzo Furietti Carrara
via Vittorio Veneto - Presezzo
venerdì: dalle ore 19.30 alle ore 21.30
sabato e domenica:
dalle ore 9.30 alle ore 12.30
dalle ore 15.30 alle ore 19.30
Ingresso libero