Chinese fun. Il progetto, realizzato in Cina nel 2013, rappresenta l'evoluzione del lavoro dell'artista sul concetto di falso e sintetico. Le fotografie ritraggono parchi aquatici, luoghi di divertimento di massa nel momento in cui non vengono fruiti, offrendo una panoramica inedita.
Chinese Fun è il titolo della mostra che si aprirà il 10 ottobre presso Noire Gallery a Torino. Il progetto realizzato in Cina nel 2013, rappresenta l’evoluzione del lavoro dell’artista sul concetto di falso e sintetico. Le fotografie ritraggono Parchi aquatici, luoghi di divertimento di massa nel momento in cui non vengono fruiti, offrendo una panoramica inedita. L’artista lavora sull’assenza e il silenzio nella rappresentazione di luoghi pensati e realizzati in funzione delle persone ritratti ora insolitamente vuoti, rivelando la loro essenza surreale e straniante. E’ la realtà a parlare e la fotografia esplora quella terra di confine tra la visione, il racconto del reale, e l’orizzonte di attesa dello spettatore, la messa in scena di una possibile realtà.Chinese Fun continuando la ricerca già espressa nei lavori precedenti:Souvenir, Aquapark, Night Ski, è una ulteriore tappa di un percorso artistico coerente che trova proprio nel concetto di ricordo, nel luogo “altro” come catalizzatore di desideri presenti e memorie future, nell’idea di vacanza e di svago, quella sospensione del quotidiano che l’autore studia e racconta in immagini.
Stefano Cerio vive e lavora tra Roma e Parigi. Inizia la carriera di fotografo a soli 18 anni, collaborando con il settimanale L'Espresso. Dal 2001 il suo interesse si sposta progressivamente verso la fotografia di ricerca e il video . Le sue opere sono presenti in importanti collezioni d’arte.
Vernissage : giovedì 10 Ottobre 2013, 17:00-20:00
Noire Gallery
via Piossasco, 29 - Torino
Visite su appuntamento