Spazio d'arte #3. Durante la fusione alcune gocce di bronzo liquido sfuggono dalle bocche di alimentazione delle sculture, creando delle forme uniche...
Durante la fusione alcune gocce di bronzo liquido sfuggono dalle bocche di alimentazione delle sculture, creando delle forme uniche, nate dal caso durante il raffreddamento del bronzo.
Dario Goldaniga ne sceglie alcuni frammenti, selezionando gocce uniche che ispirano alcuni movimenti e volumi formali, che poi salda tra loro e cesella fino a raggiungere l’unicità di una metamorfosi della casualità del materiale scelto.
Inoltre attraverso il calore della saldatura il metallo delle opere acquisisce colorazioni anch’esse imprevedibili e uniche, rendendo le sue opere un monumento all’organicità del bronzo.
SCULPTURAE VOLANT
di Mattia Zappile
Nelle stanze della fonderia, il bronzo cola nel cuore delle
forme vuote e plasma la materia. Zampilli di bronzo bollente
fuggono dalla prigione dello stampo.
Sono scarti, materia vuota di senso. Tra questi elementi
inerti, amorfo peso, Goldaniga, come il Demiurgo del mito
platonico, vede la perfezione dell’idea e la potenza della vita.
Illuminato da sublimi geometrie di strutture archetipe,
l’alchimista-scultore trasforma l’atomo in concetto e
organismo. Insetti di bronzo. Strutture biologiche, architet-
ture di perfetta simmetria disegnate sul corpo, ali progettate
da matematiche divine. Nati da uno stampo e fuggiti,
quando l’artista gli infonde lo spirito, tornano volando nel
luogo dell’origine. Sculpturae Volant.
Non dà corpo al pensiero lo scultore, ma nella materia
infonde lo spirito. Non è destinata all’eternità la sua opera in
solida pietra.
Se il corpuscolo è eterno e soltanto diviene, la vita donata
dall’artista ha la fragilità di una perfezione che il tempo saprà
divorare. Spariranno gli artigiani e nessuno spirito saprà
vedere nella pietra la scintilla dell’artista. Poi, la stessa pietra
tornerà materia spenta e senza forma. Sculpturae Volant.
Rimarrà il primo artigiano, la natura genererà nuovo spirito.
Rimarranno gli insetti volanti e di generazione si tramander-
anno la sapienza geometrica, l’idea forgiata nel corpo.
Continuerà lo scarabeo a trascinare la sua palla di letame,
senza mai perdere la traccia lungo il sentiero segnato nel
cielo dalla Via Lattea. E’ l’arte del bios, conoscenza scritta in
ogni singola cellula. Più potente del pensiero e del soffio
magico dell’artista, è la segreta arte della natura, dispersa tra
le stelle e tracciata sulla mappa dello scheletro di uno
scorpione.
Scultpurae volant, insecta manent.
Inaugurazione 25 settembre ore 18.30-20.30
Fonderia Artistica Battaglia
via Stilicone, 10 - Milano
Lun-ven ore 9-17