Libro d'Artista. Una collezione di libri d'artista nati intorno all'idea di Albero. Partecipano alla collettiva 30 artisti italiani. A cura di Antonia Campanella e Silvia Sala.
a cura di Antonia Campanella e Silvia Sala
Evento espositivo-culturale finalizzato a stimolare la ricerca nell'ambito del libro
d'artista nato intorno all'idea dell'albero.
Sabato 28 settembre 2013 - Biblioteca "R.Camerani" Via Trieste 3c, Cassina dè
Pecchi (MI), inaugura dalle ore 17,00, la Rassegna Nazionale del Libro d'Artista
ARBORETUM, a cura di Antonia Campanella e Silvia Sala, dal 28 settembre al 20
ottobre 2013.
In questa mostra presentiamo la selezione di trenta opere di artisti italiani.
Il titolo della Rassegna, Arboretum, in senso stretto una collezione di alberi,
indica piuttosto, in questo contesto, una collezione di libri d'artista nati
intorno all'idea di Albero. L'albero è, infatti, il tema sul quale gli artisti sono
chiamati ad esprimere la loro creatività, in piena libertà stilistica, tecnica e
interpretativa. L'evento, finalizzato a stimolare ed incentivare la ricerca
nell'ambito del libro d'artista, si caratterizza per la varietà dei linguaggi
interpretativi e le tecniche che ciascun artista ha scelto e adottato per
esprimere, all'interno dello stesso tema, contenuti e messaggi diversi. Tra carta,
foglie, cortecce, plastica e cartone, si alternano disegni, incisioni, immagini,
colori, parole e pensieri in accordo con le diverse sensibilità e disposizioni
dell'animo. Il libro è libro, è pagina, è scrigno, è scultura. Il libro è narratore
e attore di una medesima storia.
Il Libro d'Artista è un manufatto librario seguito direttamente dall'artista in ogni
sua fase ed elemento, dalla progettazione alla realizzazione materiale: ogni scelta
tecnologica e licenza espressiva ha, quindi, una sua peculiare funzione
comunicativa ai fini della trasmissione del messaggio. La caratteristica che lo
rende unico nella grande
famiglia delle creazioni artistiche è l'esigenza di toccarlo, manipolarlo,
percepirlo attraverso tutti i cinque sensi. L'opera d'arte in questo modo si rende
disponibile e fruibile per comprenderne il significato.
LA STORIA Iniziarono artisti come William Morris, con la fondazione della Kelmscott
Press, una delle stamperie che già a fine '800 in Inghilterra perseguivano
l'intento di andare oltre alla produzione industriale. Più di un secolo fa era già
prepotente l'esigenza di tornare al lavoro manuale e minuzioso che riconosceva la
preziosità dell'individuo e della
ricerca personale più accurata finalizzata all'oggetto principe della Memoria e
della Trasmissione, appunto il libro. Lo sguardo si volgeva verso gli anni meno
che mai bui del Medio Evo, in cui la produzione libraria aveva ben compreso il
valore intrinseco del libro come oggetto e della sua valenza simbolica autonoma, che
andava assai oltre la conoscenza di alfabeti e grammatiche. Immagini e testo si
fondevano nell' impaginazione dei fogli pergamenacei, la
rottura del margine non è stata più abbandonata dagli artisti che, fino ad arrivare
ad oggi, hanno scelto l'opera libro come strategia espressiva più consona ad essi.
Carte fatte a mano, tecniche manuali di stampa, rilegature raffinate ed
esteticamente ricercate sono stati spesso elementi distintivi del libro di una certa
qualità e cura personale, volta ad ogni suo componente ; ma il libro si è anche
spesso rifiutato di tali preziosità, iniziando a preferire dall'inizio del
'900 materiali poveri, popolari e di estrema mobilità come accadde per esempio con i
movimenti futuristi italiani e russi o con Dada. Oggi gli strumenti del Libro
d'Artista cambiano: si esplorano le potenzialità semiotiche di tecniche e materiali
appartenenti anche a categorie che non siano notoriamente quelle della stampa, fino
ad arrivare a materiali e mezzi di tutt'altro genere, come l'apparente
inconsistenza diretta delle tecniche virtuali.
Contatti
Associazione La Forza del Segno
+39 335 6838597; info@laforzadelsegno.it
Biblioteca R. Camerani
via Trieste, 3c - Cassina De' Pecchi (MI)
Sabato 28 settembre 2013 ore 17,00 - 19,00,
Domenica ore 15,30 - 18,00; dal 30 settembre al 19 ottobre su appuntamento
20 ottobre 2013: Sala Consiliare del Comune, ore 10,00 - 12,30 e 15,30 - 18,00