MACRO Testaccio - La Pelanda
Roma
piazza Orazio Giustiniani, 4
06 671070400 FAX 06 8554090
WEB
Digital Life 2013
dal 8/10/2013 al 30/11/2013
WEB
Segnalato da

Francesca Venuto




 
calendario eventi  :: 
Inaugurazioni | In corso
Giugno 2025
lmmgvsd
      1
2345678
9101112131415
16171819202122
23242526272829
30
 




8/10/2013

Digital Life 2013

MACRO Testaccio - La Pelanda, Roma

Liquid Landscapes. Filo rosso di questa edizione e' il paesaggio, rielaborato, inventato o ricreato dalle 28 opere in mostra: installazioni multimediali, ambienti sonori, opere interattive. Ryoichi Kurokawa, Daniele Puppi, Quiet Ensemble e molti altri al MACRO Testaccio e al MAXXI, nell'ambito del Romaeuropa festival.


comunicato stampa

Romaeuropa è arte con la mostra Digital Life 2013, fulcro tecnologico del Festival, alla sua quarta edizione con il titolo Liquid Landscapes e 27 opere in mostra dal 10 ottobre al 1 dicembre al MACRO Testaccio e al MAXXI, selezionate dal comitato artistico coordinato da Monique Veaute assieme ad Alain Fleischer e Daniele Spanò.

Installazioni multimediali, ambienti sonori, opere interattive, incontri, in un percorso in cui «denominatore comune è il paesaggio, con i suoi mutamenti ed evoluzioni, -spiegano Veaute e Spanò-, un paesaggio liquido, intangibile e multiforme, di cui si fa l’esperienza non solo attraverso la visione, ma una serie di dati elaborati digitalmente che si sommano di continuo a quelli ottenuti dall'esperienza cognitiva. Una realtà non solo aumentata, ma estesa e fluida, dove la rielaborazione delle immagini e dei suoni diviene parte integrante di un insieme complesso e ottenuto dalla stratificazione dei linguaggi e degli stati emotivi».

Partner dell’edizione 2013 è non a caso Le Fresnoy-Studio national des arts contemporains, centro di eccellenza per la produzione artistica legata al mondo del digitale, che corealizza il progetto -prodotto da Fondazione Romaeuropa in partnership con Telecom Italia e creato su impulso della Regione Lazio- con MACRO-Comune di Roma, in collaborazione con MAXXI.

Unica opera attesa al MAXXI la nuova creazione di Daniele Puppi, artista friulano attivo tra Roma e Londra, che proporrà un lavoro creato appositamente per Digital Life, un dialogo tra immagine, spazio espositivo e mezzo artistico, mentre occupano i due capannoni del MACRO Testaccio le due sezioni:

The World You Know, sulla città e i suoi mutamenti, con l’installazione interattiva L’empire di Aurelien Vernhes e Lermusiaux, che gioca sull’impatto della presenza umana sui luoghi; Mutations of matter di Carlos Franklin e Roque Rivas, rivisitazione della città di New York in musica e video; Ground di Ryoichi Kurokawa, frammentazione e distorsione digitale di immagini di territori investiti dai conflitti bellici; Ligne Verte di Laurent Mareschal, ancora sul tema del conflitto, dove il muro che separa Israele dai territori palestinesi è distrutto dall’intervento della natura; La Terre Outragé, lungometraggio dell’israeliana Michale Boganim, in cui, a Chernobyl, la natura torna a impossessarsi dello spazio strappatole dall'uomo; Monade del francese Alexander Maubert, un nuovo modo di pensare la città, tra le piccole comunità dell’America Latina; RBSC.01 di Mattia Casalegno, un bizzarro congegno autosufficiente in bilico tra impastatrice e ghigliottina; In Nubius project room 169,23 m3 di Marco Maria Scifo, osservazione e studio degli habitat, umano e animale, restituita per mezzo di proiezioni e disegni. Insolite possibilità di 'visione' in Falling Forward di Robin Rimbaud, o di rappresentazione dello spazio in 3MORE60 di Pietro Babina; la distruzione di un quartiere di Shanghai, osservata in un silenzio surreale dalla camera di Zhenchen Liu nel video Undercostuction e le zone di cintura esplorate da Devis Venturelli in Suburban Raphsody; una nuova apocalisse contemporanea tra le torri di Du Zhenjun in The flood, the wind, destruction;

The World You Own, il paesaggio ridisegnato dalla tecnologia, presenta Site specific di Carlo Bernardini che suggerisce, attraverso l’utilizzo della fibra ottica, la presenza di spazi virtuali sovrapposti a spazi reali; Coagulate dell’artista rumeno Mihai Grecu, distorce la visione per mezzo dell’acqua; Unità minime di sensibilità di Roberto Pugliese, rielabora in digitale i suoni catturati nell’ambiente; Tenore di Fondo, Narciso e Butterfly Effect tre opere di Donato Piccolo, in cui l’artista esamina la possibilità di controllo dei fenomeni fisici per svelarne l'effetto emozionale; Planet A di Momoko Seto, rappresenta in maniera visionaria e inquietante l’erosione di un paesaggio, restituito attraverso una originale interpretazione dalle immagini ritoccate a pastello di Paul Thorel, e la nuova creazione del collettivo Quiet Ensemble.

Il comitato artistico di Digital Life 2013 è composto da Monique Veaute, Presidente della Fondazione Romaeuropa, Fabrizio Grifasi, Direttore della Fondazione Romaeuropa, Alain Fleischer, cineasta e fotografo, Direttore di Le Fresnoy, Bartolomeo Pietromarchi, curatore e critico d’arte, e Daniele Spanò, artista e consulente artistico Fondazione Romaeuropa.

Completano il progetto gli incontri e workshop realizzati insieme ai protagonisti dell’innovazione, all’Opificio Telecom Italia, per presentare una visione trasversale della creatività e dei suoi fautori.

5 NOVEMBRE
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO “HOUR INTERVIEW” DI MAURO PICCINNI
IN COLLABORAZIONE CON SGUARDO CONTEMPORANEO

9 NOVEMBRE ORE 19:00
SONIC ARTS AWARD 2013 - EVENTO DI SOUNDEX & MOORROOM
[CALL 2013 / ESPOSIZIONE OPERE 2012 / ELECTRO-ACOUSTIC PERFORMANCE]

19 NOVEMBRE
1963 - 1973: ALLA RICERCA DELLA TV COME MEDIUM CREATIVO
I PRIMI DIECI ANNI DEI PRIMI 50 ANNI DELLA STORIA DELLE ARTI ELETTRONICHE

20 NOVEMBRE 18:00
DIGITAL BLOOD, IL DIGITALE PER IL BENESSERE SOCIALE FUTURO
A CURA DI DRACULAPP

Immagine: Daniele Puppi - Happy Moms -2013. Installazione video sonora, 3 video-proiettori, 1 mixer audio, un sincronizzatore video, 4 speaker, 4 subwoofer. In collaborazione con MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo con il supporto di Magazzino, Roma

Ufficio stampa
Francesca Venuto responsabile
Matteo Antonaci, Giulia Di Giovanni ufficiostampa@romaeuropa.net

Ufficio Stampa MACRO e MACRO Testaccio
06 671070443 ufficiostampa.macro@comune.roma.it

Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura
Patrizia Morici T. +39 06 82077371 p.morici@zetema.it

Opening mercoledì 9 ottobre 2013 h19

10 ottobre - 10 novembre
MAXXI via Guido Reni, 4/A Roma

MACRO Testaccio
piazza Orazio Giustiniani 4, Roma

IN ARCHIVIO [93]
Renzo Arbore
dal 18/12/2015 al 2/4/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede


ACCETTO
Questo sito utilizza cookie per ottimizzare la tua esperienza online. Accettando di utilizzare questo sito senza modificare le tue preferenze relative ai cookie, autorizzi l'uso di cookie da parte nostra. Puoi eliminare e bloccare tutti i cookie di questo sito web, ma alcuni elementi del sito potrebbero non funzionare correttamente.
chiudi
1995-2015

Vent'anni di UnDo.Net, un'opera d'arte ideata da artisti che hanno coinvolto centinaia di altri autori e operatori nella costruzione di un ecosistema, di un dispositivo che ha influito a più livelli sul fare arte.
UnDo.Net è un dispositivo di creazione di valore immateriale; pensato come "ecosistema" della cultura contemporanea, come modello partecipativo che sviluppi la condivisione di ricerche, risorse e conoscenze, la collaborazione e lo scambio.
In questi 20 anni UnDo.Net ha perseguito il suo scopo: inventare un nuovo spazio, che prima non esisteva, di sperimentazione e di ricerca, di confronto e di dialogo.


Oggi

I risultati di questo lavoro collettivo sono riuniti nelle migliaia di pagine online che raccolgono la storia di tutti noi che ci occupiamo d'arte. UnDo.Net è oggi un archivio vivo e vibrante dal profilo internazionale che contiene e collega tra loro approfondimenti e documenti su autori, eventi, situazioni, ricerche e pensiero. Un patrimonio di risorse per studiare, comprendere e per sviluppare nuovi progetti.
Anche in futuro UnDo.Net rimarra' consultabile e a disposizione di tutti gratuitamente.


Domani

Le differenti personalita' che costituiscono il team di UnDo.Net svilupperanno le proprie diverse professionalita'.