In attesa del VII centenario della nascita. L'attivita' di Boccaccio come copista ed editore di Dante e Petrarca, come biografo e commentatore. Non mancano documenti sulla vita dell'autore e sulla sua notevole collezione libraria.
Nell’ambito delle manifestazioni promosse in occasione del VII centenario della nascita di Giovanni Boccaccio la Biblioteca Medicea Laurenziana allestisce, dall’11 ottobre 2013 all’11 gennaio 2014 una mostra di manoscritti dal titolo “Boccaccio autore e copista”.
La mostra costituisce una complessiva messa a punto delle ricerche su uno dei più grandi autori della letteratura italiana, oggetto di un interesse ininterrotto nei secoli, e particolarmente dalla seconda metà del secolo XX fino ad oggi, a partire dai risultati delle Celebrazioni del VI Centenario della morte (1975).
Il percorso espositivo, che presenta 56 manoscritti, in massima parte posseduti dalla Biblioteca Laurenziana, e un ampio supporto di materiali multimediali, intende offrire un quadro di tutta la produzione letteraria di Boccaccio autore, illustrando con almeno un manoscritto tutte le sue opere volgari e latine. A questa prima sezione dedicata a Boccaccio autore seguirà una sezione dedicata a Boccaccio copista e scopritore di testi. Costituiranno sezioni speciali della mostra il Decameron, con una sala appositamente dedicata alla presentazione dell’autografo ora a Berlino e con la presentazione di alcune novelle in video, in versione recitata, e il Teseida con presentazione interattiva delle sue varie redazioni e del progettato programma illustrativo.
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Ogni epoca ha avuto il suo Boccaccio, ne ha cioè apprezzato e valorizzato un lato dell’opera. E così il VII centenario della nascita, avvenuta nei primi mesi dell’estate del 1313, diviene la migliore occasione per ridefinirne il profilo.
La mostra allestita in Biblioteca Medicea Laurenziana si colloca entro un articolato ed ampio panorama di eventi progettati da tempo e in parte già realizzati con l’avvicinarsi della data del centenario. Il catalogo approfondisce e amplia la ricerca ben oltre i confini della mostra: sono più di ottanta, infatti, i codici esaminati e descritti sotto il profilo codicologico e filologico con schede che si accompagnano a saggi generali introduttivi, volti ad esaminare vari aspetti della figura del Boccaccio.
La prima sezione del catalogo presenta le opere volgari in ordine cronologico, la seconda sezione illustra le opere latine. Ogni opera è presentata da un saggio introduttivo e dalla descrizione di uno o più manoscritti. I saggi si caratterizzano per l’impegno programmatico a rendere conto della natura, del contenuto, della tradizione testuale di ciascuna opera, con riferimento agli studi più recenti.
L’attività di Boccaccio come copista ed editore di Dante e Petrarca e biografo e commentatore di Dante è documentata nella terza sezione, mentre la quarta è dedicata agli Zibaldoni. Una quinta sezione, introdotta da un saggio generale su Boccaccio copista, censisce tutti i manoscritti noti della biblioteca, autografi o postillati, in prevalenza testimoni di autori latini classici. Le Appendici presentano numerosi documenti, anche inediti, della vita dell’autore e l’edizione dell’inventario della parva libraria del convento di Santo Spirito di Firenze, ove confluì la maggior parte della sua biblioteca.
Ufficio Stampa Biblioteca Medicea Laurenziana
Anna Rita Fantoni - Telefono 055 210760 - b-mela.mostre@beniculturali.it
Inaugurazione 11 ottobre ore 18.30
Biblioteca Medicea Laurenziana
piazza San Lorenzo 9 Firenze
Orario: dal lunedì al sabato ore 9.30-13.30
Ingresso Euro 3,00. Riduzioni: € 2.50. Lo stesso biglietto permette di visitare anche il Vestibolo e la Sala di Lettura progettati da Michelangelo.