D'amore e d'in-canto. Antologica. Immagini misteriose, donne seducenti, ma anche muse virtuali di un percorso artistico che spesso ha ricevuto stimoli dal tempo e dalla vita quotidiana.
Immagini misteriose, donne seducenti, ma anche muse virtuali di un percorso artistico che spesso ha ricevuto stimoli dal tempo e dalla vita quotidiana. Sono le tele che nascono dalle mani di Franco Lo Cascio, pittore palermitano che domani (sabato 12 ottobre) inaugura un’antologica nella sala delle Capriate di Palazzo Sant’Elia (via Maqueda). “d’amore e d’in-canto” è promossa dalla Fondazione Sant’Elia, e curata dal critico Francesco Gallo. Esposte un centinaio di opere, dipinti su tela di grandi dimensioni e fotografie inedite, che sintetizzano il lungo percorso pittorico dell’artista, i suoi rapporti tra vita e arte, a testimonianza di quarant’anni di attività, svolta in Italia e all’estero.
La sera dell’inaugurazione - sabato 12 ottobre dalle 19 - il visitatore sarà coinvolto in un percorso affascinante, che virtualmente “viaggerà” tra le tele: quattro modelle in abiti da gran sera dell’atelier di Agnese Macaluso, daranno vita a tableaux vivants affacciandosi da imponenti cornici costruite da rami e radici. In collaborazione con il regista Giuseppe Lo Cascio, ideazione di Angela Mattarella, coordinamento moda di Luca Lo Bosco. Le quattro modelle sono Maria Grazia Bonura (responsabile), Katia Duvakina, Jennifer Casa e Maria Vittoria Varvaro. Al piano Nicola Vitale, coordina Antonella Macaluso.
La manifestazione è organizzata e realizzata dalla galleria LI.ART di Palermo.
Inaugurazione 12 ottobre ore 19
Palazzo Sant'Elia
via Maqueda, 81 - Palermo
Dal martedì al sabato 9/13 e 16/19,30
Ingresso libero