4/11/2013
Diego Marcon
Gasconade, Milano
Pour Vos Beaux Yeux. "Vorremmo che vi immaginaste esploratori del Polo Nord e tentiate, nel bagliore abbacinante dei ghiacci, di provare quello che certi mistici chiamavano l'amor morto..."
È la prima luce del terzo anno. Una luce bastarda, mescolanza dei colori autunnali
che filtrano dalle fessure delle porte, della flebile emissione di una lampada da
tavolo, e della proiezione di un film.
Ci rincresce che questa luce infastidisca
i vostri occhi... Vorremmo, tuttavia, che prendiate consapevolezza della sua
impressione sulle vostre retine; quando distoglierete lo sguardo, e chiuderete gli
occhi; quando ciò che è luminoso sarà buio, e ciò che è buio sarà luminoso.
Vorremmo che questa luce possa essere per voi una fonte di gioia e di
dolore, un indice di un intimo senso religioso che intorpidisca il profondo
sconforto dell’esistenza come Geworfenheit con un commovente miraggio
della vita brulicante e semplicemente gloriosa. Vorremmo che vi immaginaste
esploratori del Polo Nord e, anziché forzare i vostri occhi a proiettare una
forma o un volume, tentiate, nel bagliore abbacinante dei ghiacci, di provare
quello che certi mistici chiamavano l’amor morto, l’amore che “non desidera,
non vuole, non brama e non cerca cosa nessuna, però che l’anima che possiede
questo amore, per la morta relassazione che ha fatta di sé in Dio, non desidera
conoscerlo, intenderlo, né gustarlo”.
Questa luce è opaca allo stesso modo in cui lo stato mistico può conoscere
soltanto per negazione: “non folgore, ma offuscamento; non un avanzare in
chiarità e ricchezza, ma uno sprofondare in cecità”. Questa luce è l’impressione
sulle retine di miserabili pellegrini che vegliano ai piedi di statue laconiche:
loro, come voi, combattono tra ciò che i propri occhi vedono o credono di
vedere, e ciò che vedono dentro sé stessi, che non è forma e non è volume, ma la
manifestazione di un’alienazione – un confronto dialettico non così dissimile da
quella dicotomia che, nell’oscurità degli anni del Medioevo, gli uomini risolsero
con l’invenzione del Purgatorio.
A voi, e ai vostri occhi, auguriamo quindi una buona visione.
Opening: 5 Novembre, 18:30
gasconade
P.le Lavater 2, 20129 Milan
Thu–Sat, 11 am–7 pm