Redazione Musei Comune di Genova
Landscape. Attraverso la sua pittura trasparente l'artista sembra portare la natura del parco di Villa Croce all'interno del museo, contemporaneamente trasforma le pareti storiche in leggeri fogli di carta aquerellati. La terza reading room, organizzata da Peep-Hole, e' dedicata a Archive Books (Berlino).
Il Museo di Villa Croce presenta Landscape la prima mostra italiana di Zhang Enli (1965), concepita e realizzata ad hoc
per gli spazi del museo genovese. La mostra inaugurata in contemporanea con il progetto Space Painting del ICA (Institute
of Contemporary Art) di Londra, si articola come una contaminazione sottile tra interno ed esterno. L’artista attraverso
la sua pittura trasparente sembra portare la natura del parco di Villa Croce all’interno del museo e contemporaneamente trasforma le pareti storiche in leggeri fogli di carta, reinventando un soggetto caro alla tradizione dell’aquerello.
Riconosciuto a livello internazionale per i suoi quadri apparentemente astratti, Zhang Enli dipinge seducenti composizioni fatte di oggetti quotidiani insignificanti: tubi, cavi d’acciaio, pompe da giardino, muri di piastrelle e fili annodati. Tuttavia
l’abile trattamento della pittura acrilica e dell’acquerello, trasformano questi elementi quotidiani in rappresentazioni capaci
di ridefinire l’idea di profondità e di disegno. Concentrandosi volutamente su soggetti ordinari e privi di interesse, Zhang Enli sembra evocare il suo senso di straniamento come cittadino della campagna rurale arrivato a studiare, prima e vivere,
poi in una megalopoli moderne come Shanghai.
Il suo lavoro infatti è intimo e sottilmente evocativo, rifuggendo, a differenza del lavoro di molti suoi contemporanei cinesi
la critica al capitalismo globale come manifestato nei diversi movimenti del ‘Political Pop’, ‘Kitsch Art’, o del ‘Realismo Cinico’ emersi in Cina durante il boom economico degli anni ’90. Attraverso le sue tele e i suoi interventi site-specific Zhang Enli racconta un mondo fatto di oggetti famigliari che sono talmente banali da passare inosservati, un mondo silente che prende vita grazie alle inquadrature inusuali delle sue tele.
Il suo lavoro si struttura serialmente su diverse tematiche: i contenitori, le scatole di cartone, i bauli, le reti di cinta.
Scegliendo luoghi e particolari insignificanti non cerca di parlare di politica ne metaforicamente del mondo, al contrario cerca di aprire uno spazio neutro in cui i colori, le immagini parlino silenziosamente al pubblico portandolo a sognare ad occhi aperti.
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The Book Society
Archive Books
The Book Society è un progetto dedicato alle forme più sperimentali di produzione in ambito editoriale che Peep-Hole organizza in collaborazione con il Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce, Genova.
La pubblicazione, nelle sue molteplici declinazioni - dal catalogo al libro d’artista alla rivista, etc. - è uno spazio all’interno del quale non solo si trasmettono ma si sviluppano e creano contenuti. Il progetto The Book Society consiste nella creazione all’interno del Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce di una reading room dove vengono presentate durante il biennio 2013-2014 alcune delle realtà editoriali più interessanti in Europa.
Dopo Book Works (Londra), e Paraguay Press (Parigi) la terza reading room è dedicata a Archive Books (Berlino), che presenta una selezione delle sue pubblicazioni tra cui libri d’artista, monografie, antologie e riviste come Archive Journal e The Exhibitionist.
Archive è uno spazio per l’autoformazione, la ricerca e il dibattito culturale. Archive non ha una struttura formale: i suoi membri (grafici, stagisti, redattori, artisti, traduttori, architetti) non praticano alcuna suddivisione del lavoro aldilà della distribuzione delle competenze, né alcuna divisione degli spazi aldilà di ciò che è necessario per un determinato utilizzo. Archive genera quindi dei raggruppamenti di individui, oggetti e scambi variabili e multiformi. I diversi movimenti delle attività di Archive sono rafforzati dal fatto di comporre una rete o un flusso : Archive Assemblage (Books / Kabinett / Journal / Appendix).
Archive Books è presentata mercoledì 6 novembre in concomitanza con Landscape, la prima mostra personale italiana di Zhang Enli.
Il 5 e 6 dicembre Archive Books terrà un seminario di due giorni su Inventory, viaggio di ricerca attualmente in corso, in forma di archivio, di pubblicazioni e di materiale stampato. Durante il workshop i partecipanti discuteranno sul significato della produzione come processo editoriale. Concentrandosi materialmente e concettualmente sul “dorso” del libro, il gruppo sperimenterà ed esaminerà il modo in cui esso tiene insieme le “cose”.
Con sede a Berlino, Archive Books è una casa editrice coinvolta nello sviluppo di una serie di attività dedicate alla produzione culturale contemporanea. Archive Books e Archive Journal guardano alla pubblicazione e alla distribuzione di ricerche e materiali. Archive Appendix è uno studio grafico che indaga diverse modalità di formulazione, interpretando la grafica come fusione di memoria e attenzione. Archive Kabinett è la loro sede fisica. Impegnato nella ricerca e nella riflessione intorno alle pratiche artistiche, sociali e politiche, Archive Kabinett intende tradurre, organizzare e far circolare materiali teorici e critici.
Per maggiori informazioni info@peep-hole.org
Inaugurazione: 6 novembre, ore 18 (visita alla mostra con l´artista e le curatrici)
Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce
via Jacopo Ruffini, 3 - Genova
09:00 - 19:00 mart - ven
10:00 - 19:00 sab - dom, chiuso il lunedì
Ingresso intero 5 euro, ridotto 3 euro