Francesco Pantaleone arte Contemporanea
My Building Disappeared: collage su vinile e dipinti. La sua ricerca e' concentrata sullo studio del dettaglio come elemento compositivo e formale, un pensiero fondato sulla memoria percettiva, visiva e sensoriale.
a cura di Francesco Pantaleone e Agata Polizzi
My Building Disappeared “il mio edificio scomparso” è sintesi dell’identità indefinita e ipertestuale della nostra cultura contemporanea, per la quale ogni informazione appare ora tangibile ora vaga, persino a tratti remota.
È la ricognizione meticolosa di immagini recuperate, ciascuna delle quali pur avendo un significato proprio, contribuisce nell’insieme a disperdere il senso unitario, quasi fosse “scomparso” o semplicemente marginale.
Ogni singolo frammento nella narrazione di Kleckner è una struttura semantica che richiama un pensiero, è come se da un immenso archivio venissero estratti dei brani poi ricomposti tra loro, mescolati. Dettagli privi di un legame apparente ma accomunati dalla costante ricerca di equilibrio. Uno sforzo per andare oltre la sovraesposizione mediatica che accumula una quantità tale d’informazioni fino a perdere gradualmente il significato originario.
Nel progetto inedito per Bad New Business, Kleckner aggiunge alla sua ricerca un ulteriore riflessione sulla necessità di autosufficienza linguistica delle opere, contaminandone non solo il senso ma anche la forma, che diventa rotonda, ciclica, aperta. Nella serie di collage su vinile, è evidente quanto il cambiamento formale stabilisca un diaframma tra narrazione e percezione, privando l’opera del valore temporale e affidandola piuttosto alla pura bellezza dell’espressione visiva.
Kleckner dissemina delle tracce, le sovrappone fino a creare un senso di spaesamento, di meraviglia o sorpresa di fronte all’indefinitezza dell’immagine, che però proprio in virtù di questa sua apparente inconsapevolezza diventa estremamente affascinante e magnetica.
La serie di pitture compie invece una “mimesi” del collage attraverso l’uso di forme astratte che si scompongono in campiture di colore, che Kleckner invade con inserti figurativi tratti dall’immaginario legato alle scienze e alla biologia. Tratteggia in esse un dialogo surreale tra la leggerezza dell’arte e la concretezza della speculazione scientifica attivando un’intrigante ricerca cognitiva sul reale, dove il riferimento è dilatato e ingigantito, paragonabile ad un urlo che attrae a sé l’attenzione.
La ricerca di John Kleckner è concentrata da lungo tempo sullo studio del dettaglio come elemento compositivo ma anche formale, ovvero nucleo del pensiero fondato sulla memoria percettiva, visiva e sensoriale. Kleckner lavora sul recupero di tale percezione insistendo sull’eleganza dell’immagine ma soprattutto del tratto; pone l’accento sul particolare che diventa così “centrale” ed espressivo, capace di risvegliare una suggestione.
John Kleckner con lieve romanticismo accosta alle immagini il disegno, sempre virtuoso e netto, per rappresentare l’intervento autentico e partecipativo dell’artista, il collegamento tra reale e artificiale, una sentinella per affermare che l’intelletto umano, imprevedibile e sacro, sovrasta le sovrastrutture prodotte dall’inarrestabile e incontrollata globalizzazione mediatica, che talora annulla, stupidamente, la specialità.
PLANETA e GALLERIA FRANCESCO PANTALEONE un connubio d'arte!
Planeta sostiene Bad New Business, spazio off di Milano della Galleria Francesco Pantaleone arte contemporanea, in occasione della mostra "My Building Disappeared " di John Kleckner,
Planeta, grande azienda siciliana produttrice di vini da sempre attenta alla valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze. Un connubio tutto siciliano alla ricerca di orizzonti di bellezza e di affermazione culturale di una delle terre più belle al mondo http://www.planeta.it/
Francesco Pantaleone ringrazia Di Liborio
Produzione: Francesco Pantaleone arte Contemporanea
con un testo di: Agata Polizzi
ufficio stampa: New Business Promotion Milano
Opening: Venerdì 15 Novembre 2013 dalle 18:00
Bad New Business Gallery
via M. Formentini, 4/6 20121 Milano
orari: dal lun al ven dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00