Esercizi per volare. Nel suo lavoro creativo, l'artista bresciano utilizza il mezzo fotografico per scandagliare, oltre il dato visivo, porzioni di realta' da isolare fino a renderle assolute.
Nell’ ultimo ciclo inedito di Giovanni Cavalli Esercizi per volare l’intento poetico emerge con evidenza, racchiuso nei versi autografi che aprono e chiudono questo suggestivo percorso a tema sul significato del crescere, della trasmissione dei valori, della condivisione di vita e di affetti tra padre e figli.
Nel suo lavoro creativo, l’artista bresciano utilizza il mezzo fotografico per scandagliare, oltre il dato visivo, porzioni di realtà da isolare fino a renderle assolute, sintesi poetiche di un messaggio umano ricco di intensa condivisione.
Immagini luminose e nitide, ritratti di un chiarore che attrae e commuove, come un messaggio di amore che sa cogliere il dettaglio più riposto, apparentemente insignificante ma rivelatore di vita, di unicità irripetibile, si alternano a inquadrature di movimento, fissate nell’istante che solo l’occhio fotografico è in grado di percepire.
Cieli solenni, alti ben oltre il volo dei gabbiani, scandiscono le tappe di questi straordinari Esercizi per volare, indicando un percorso aperto e verticale, luogo sovrumano di speranza e di futuro. Cavalli ne trae una sequenza lucida, carica di tensione e di affettuosa partecipazione, non da spettatore esterno ma da vigile narratore, seguendo nel contempo una singolare quanto evidente affinità compositiva al mondo della canzone d’autore, alla ballata poetica.
Di tali caratteristiche peculiari ne è una riprova la rinnovata collaborazione, per questa esposizione, con il musicista Michele Gazich, che ha composto la sonorizzazione della mostra dando vita ad una coinvolgente performance visiva e sonora.
Inaugurazione 22 novembre ore 18
San Zenone all'Arco
vicolo San Zenone, 4 - Brescia
Apertura: da mercoledì a domenica 16.00 - 19.00
Ingresso gratuito