Ufficio Stampa Comune di Milano
Il percorso espositivo comprende stampe, frontespizi, pagine dell'Illustrazione Italiana, manifesti della Raccolta di Stampe 'Achille Bertarelli' completati da immagini originali dell'Archivio Fotografico del Castello Sforzesco.
A cura di Matteo Galli
Il Museo degli Strumenti Musicali del Castello Sforzesco, in collaborazione con Archivio Storico Ricordi e Le Voci della Città, promuove un'esposizione dedicata a Giuseppe Verdi in occasione del bicentenario della nascita che si celebra nel corrente anno 2013. Il percorso espositivo, che presenta una spiccata finalità didattica, comprende materiale originale delle collezioni del Castello, si tratta quindi di stampe, frontespizi, pagine dell'Illustrazione Italiana, manifesti della Raccolta di Stampe “Achille Bertarelli” completati da immagini originali dell'Archivio Fotografico del Castello Sforzesco. La collaborazione con Archivio Storico Ricordi permette di arricchire il variegato quadro con lettere, partiture, scritti autografi verdiani e altro materiale iconografico di estremo interesse. La mostra offre quindi una selezione molto diversificata, proveniente integralmente da collezioni milanesi, che va a porre in immediata evidenza l’eccezionale e precoce fortuna e la grande popolarità del maestro di Busseto.
Promuovere oggi un percorso espositivo dedicato a Verdi che voglia avere pretese esaustive rischia di essere un’impresa difficilmente concretizzabile. Questo progetto nasce invece con una tendenza spiccatamente didattica e con la precisa idea di proporre una lettura della persona e della sua fiammante e lunga carriera musicale attraverso le testimonianze del suo tempo gelosamente custodite negli archivi della Città che lo ha accolto e proiettato nella storia internazionale della musica.
Giuseppe Verdi è un’icona che coinvolge la memoria storica di tutti indipendentemente dalla specifica cultura musicale. Come dimenticare, per chi è nato entro gli anni ’80 del Novecento, il barbuto viso che contraddistingueva le banconote da mille lire emesse in due versioni differenti ininterrottamente dal 1962 al 1981. In seguito ricordiamo l’ipotesi di eleggere il celebre Va’ Pensiero ad inno nazionale e moltissime altre situazioni che hanno sempre tenuto l’immagine di Verdi ben in superficie nel vissuto sociale, anche nella dimensione quotidiana, anche fra coloro i quali non frequentavano il teatro d’opera. Il tempo passa irreversibilmente e anche una memoria storica così viva tende a vanificarsi. Una serie di test effettuati durante le visite didattiche al Museo degli Strumenti Musicali di Milano hanno confermato l’esigenza di riparlare oggi di Giuseppe Verdi e di riproporre chiaramente la memoria della sua immagine, umana, storica e artistica proprio qui dove bambini, giovani, scuole e famiglie transitano e approdano con crescente intensità numerica e qualitativa. Le Tracce di Verdi a Milano sono state riportate alla luce e disseminate al Museo degli Strumenti Musicali con una precisa finalità divulgativa e didattica e con un taglio quanto più possibile orientato ai giovani visitatori, nella dimensione della scuola e della famiglia.
Il percorso include anche il pianoforte verticale che Verdi utilizzava quando risiedeva all'Hotel et De Milan e alcuni altri pianoforti a tavolo, opere di costruttori lombardi della prima metà dell'Ottocento, che offrono un’idea degli strumenti di cui potevano disporre i compositori e i musicisti dell’epoca. Si tratta quindi di un percorso completo che viene reso ancora più accessibile e interessante da una ricca disponibilità didattica che offrirà, durante tutto il periodo di apertura, una serie di attività divulgative, musicali, laboratoriali espressamente pensate per le diverse fasce di età. La mostra diventa il luogo ideale, il motore sinergico di una forte promozione didattica della figura di Giuseppe Verdi uomo e musicista e della sua produzione musicale.
Una mostra Comune di Milano – Cultura in collaborazione con Archivio Ricordi e Le Voci della Città
Ufficio stampa Elena Conenna Tel. 0288453314 elenamaria.conenna@comune.milano.it
Le Voci della Città Tel. 0239104149 info@levocidellacitta.it
Visite guidate a cura de Le voci della città Tel. 0239104149 info@levocidellacitta.it
Inaugurazione 20 settembre
Castello Sforzesco - Museo degli strumenti musicali
piazza Castello, 1, Milano<
Orari: mar-dom 9-17.30
Ingresso gratuito