Domestic Jungle. Protagonisti di questa serie fotografica sono gli animali di razze, provenienze e "materiali" diversi che l'autore ha riunito nel corso degli anni e dei suoi viaggi.
A distanza di vent’anni dalla mostra “Donne: 10 presenze”, AOCF58 - Galleria Bruno Lisi è felice di riaccogliere Luigi Billi.
Questa volta l’artista presenterà ventotto fotografie di piccolo formato raccolte sotto il titolo “Domestic Jungle”.
Assoluti protagonisti di questa serie fotografica sono gli animali di razze, provenienze e materiali diversi che l’Autore ha riunito nel corso degli anni e dei suoi viaggi, trasferendoli da un’esistenza selvatica e forse solitaria ad una vita domestica e comunitaria. Li ha voluti ritrarre nella loro felice cattività, in una privata jungla domestica.
Come scrive Giuseppe Fadda dei lavori di Billi, nel testo che accompagna questa mostra: “provengono essi da un mondo dove le cose hanno volontariamente rinunciato a muoversi (…). Le Opere sono Allusioni, e l'artista non può non essere pensato accanto ad esse, perché lo sfidante sta accanto alle sue armi. Gli oggetti allusivi sono a volte solo immagini, a volte solo allusioni ad altre allusioni. Il Senso è altrove, lì dove gli oggetti guardano”.
La serie è stata presenta a Milano, nel corso delle manifestazioni correlate al Salone del Mobile del 2012, nella mostra multimediale curata da Anty Pansera “pietra carta forbice” alla BibliotecaUmanista della Chiesa dell’Immacolata.
Luigi Billi nasce a Firenze nel 1958, attualmente vive a Milano. Dopo la maturità artistica, si laurea in
psicologia sperimentale. Riprende a dipingere alla fine degli anni 80 e la sua prima personale è del 1990.
Del suo curriculum espositivo ricordiamo la sua partecipazione a:
-XII Quadriennale Nazionale di Roma “Ultime generazioni” (Roma, Palazzo delle Esposizioni, 1996)
-VIII Biennale Internazionale di Fotografia “L’Occidente imperfetto”(Torino, Palazzo Bricherasio, 1999);
-VIII Biennale d’Arte Contemporanea d’Egitto “Spirit in soul, spirit in body, spirit in the machine”
(Il Cairo, Museo Egizio, 2000).
Alla Triennale di Milano ha vinto nel 2001 il Premio Nestlè.
Del suo lavoro hanno scritto critici dell’arte e letterati, tra cui segnaliamo: Erri De luca, Eve Ensler,
Valerio Magrelli, Antonio Monda, Michel Baudson, Martina Corgnati, Gianluca Marziani, Marco Vallora.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.luigibilli.com
Associazione AOCF58 - Galleria Bruno Lisi
via Flaminia, 58 - Roma
lun-ven 17-19.30
Ingresso libero