Matteo Attruia
Alberto Biasi
Nicholas Bodde
Marco Casentini
Carlo Colli
Paolo Conti
Marcello De Angelis
Domenico D'Oora
Luigi Di Tullio
Francesco Fienga
Grazia Gabbini
Matteo Gironi
Michal Macku
Alberto Mariani
Sandi Renko
I 15 artisti coinvolti reppresentano l'approdo dell'arte contemporanea all'oggetto, inteso non piu' come supporto, ma come corpo attraverso il quale l'opera prende coscienza di se'.
La PoliArt Contemporary di Milano inaugura la mostra OGGETTUALIA #1. Sono quindici gli artisti in esposizione che, nell’intento del curatore Leonardo Conti, possono rappresentare - pur nelle diversità poetiche - un approdo dell’arte contemporanea all’oggetto, inteso non più come supporto ma come corpo, attraverso il quale l’opera prende coscienza di sé.
Se la totale libertà espressiva del contemporaneo può indicare l’avvenuta emancipazione dell’arte dalle sue forme tradizionali, tuttavia essa si muove in una sorta d’impasse, nella quale spesso fatica a definire la propria identità e i propri confini. Per questo, l’arte contemporanea è divenuta in gran parte auto riflessiva, sempre in bilico tra ciò che crea e la definizione di se stessa.
La presa di coscienza di questa condizione, talvolta conduce gli artisti a rilanciare a tutto campo le loro ricerche, sino a rendere quasi indiscernibili il momento compositivo e ciò che spesso restava come in un’opacità, il corpo fisico delle loro opere.
OGGETTUALIA #1 vuole essere un contenitore aperto (che diventerà il primo fascicolo di una pubblicazione ampia), per tentare di fare il punto su una tendenza che dalla pittura, alla fotografia, al concettuale è divenuta fondante nell’arte contemporanea.
Inaugurazione 13 dicembre ore 18
PoliArt Contemporary
viale Gran Sasso 35, 20131 Milano
Orari di apertura: merc-ven 16.30-19-30, sab 11-13 e 16.30-19 o su appuntamento