Dall'assistenza all'arte. Opere scelte dal patrimonio della Provincia di Bologna. 32 opere, tra quadri e sculture, per raccontare un brano di storia di Bologna e delle istituzioni che sono sorte sul territorio per accogliere i fanciulli abbandonati, i pellegrini e i mendicanti.
a cura di Gian Piero Cammarota, Marinella Pigozzi, Serena Maini
A Palazzo Pepoli Campogrande il 18 gennaio alle ore 17 inaugura la mostra a cura di Gian Piero Cammarota, Marinella Pigozzi e Serena Maini, organizzata dalla Provincia di Bologna in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Artistici, Storici ed Etnoantropologici di Bologna.
Trentadue opere, quadri e sculture che vanno dal Trecento all’Ottocento, per raccontare un brano di storia di Bologna e delle istituzioni che sono sorte sul territorio per accogliere i fanciulli abbandonati, i pellegrini e i mendicanti.
Opere che raramente, e solo in parte, sono state esposte. E' il caso del medagliere, in mostra per la prima volta, che raccoglie gli oggetti lasciati fra le fasce dei neonati abbandonati: monete e medaglie spezzate a metà , giustacuori, immagini sacre, spesso accompagnati dal nome del fanciullo.
Ufficio Stampa e Comunicazione
Annalisa Bellocchi annalisa.bellocchi@fondazionecarisbo.it
Alessandra Lauria alessandra.lauria@genusbononiae.it
Mostra prorogata al 16 marzo
Inaugurazione 18 gennaio ore 17
Palazzo Pepoli Campogrande
Bologna Emilia Romagna Italia
via Castiglione, 7 (primo piano scala B)