Guglielmo Castelli
Flavio De Marco
Marco Di Giovanni
Ra Di Martino
Zoe' Gruni
Jacopo Mazzonelli
Margherita Moscardini
Caterina Nelli
Maria Elisabetta Novello
Giovanni Ozzola
Laurina Paperina
Nicola Samori'
Marco Maria Giuseppe Scifo
Nicola Toffolini
Gianluca Vassallo
La Fondazione prosegue la sua serie di mostre assegnando per la sesta volta consecutiva il premio ad un giovane artista italiano e creando al contempo una piattaforma di confronto. Sono in mostra oltre 40 opere di artisti che hanno partecipato a questa edizione.
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Dal 9 febbraio al 27 aprile 2014 lo SCHAUWERK Sindelfingen ospiterà la mostra per il “VI° Premio Fondazione VAF”, presentando così nel Baden-Württemberg gli attuali sviluppi della giovane arte italiana. La mostra verrà poi ospitata nella Stadtgalerie di Kiel nell’estate del 2014, rinnovando la proficua collaborazione nata già nel 2008. La Fondazione VAF prosegue così la sua ambiziosa serie di mostre assegnando per la sesta volta consecutiva il premio ad un giovane artista italiano creando al contempo, oltre alla premiazione in sé, una piattaforma privilegiata di confronto per gli artisti che avranno modo di presentare i loro lavori più recenti.
In mostra i lavori di Guglielmo Castelli, Flavio De Marco, Marco Di Giovanni, Rä Di Martino, Zoè Gruni, Jacopo Mazzonelli, Margherita Moscardini, Caterina Nelli, Maria Elisabetta Novello, Giovanni Ozzola, Laurina Paperina, Nicola Samorì, Marco Maria, Giuseppe Scifo, Nicola Toffolini, Gianluca Vassallo.
La motivazione di questo premio, assegnato da una Fondazione Tedesca per i giovani artisti italiani, nasce dalla volontà di stabilire un dialogo che oltrepassa i confini dei due Paesi nel tentativo di stabilire una relazione di confronto fra le diverse posizioni artistiche appartenenti alle due nazioni. Le modalità di selezione, il lavoro svolto dai membri del Consiglio di Amministrazione della Fondazione VAF per raggiungere gli obiettivi preposti dimostrano una serietà di intenti che si è consolidata nel corso degli anni ed è stata apprezzata a livello internazionale, testimoniata dalle numerose e continuative collaborazioni con le più importanti Istituzioni Europee che hanno ravvisato nel lavoro della Fondazione un’imperdibile opportunità di confronto.
Le procedure di selezione degli artisti si svolgono da anni in maniera trasparente e democratica con una prima presentazione di possibili candidati, circa un centinaio, alla quale segue la visita agli atelier degli artisti che hanno superato la prima selezione. Nel corso di alcuni mesi i membri del Consiglio di Amministrazione e il Presidente effettuano numerosi viaggi sull’intero territorio italiano per visionare direttamente i lavori degli artisti e conoscerli personalmente. Alla fine di questa fase preparatoria, le informazioni raccolte vengono riferite e valutate insieme criticamente. Con una procedura democratica di voto si arriva infine alla designazione definitiva dei quindici partecipanti e, insieme, alla definizione dei contenuti della mostra.
La Fondazione VAF nasce per volontà del fondatore di origini tedesche ma residente a Milano Volker W. Feierabend che, come collezionista, ha sempre creduto nel grande potenziale creativo dell’arte italiana. Il programma idealistico che si è sviluppato da questa predilezione si è tradotto in una collezione di arte italiana moderna e contemporanea di altissimo livello, che è oggi di proprietà della Fondazione e le cui opere moderniste vengono spesso prestate ai musei tedeschi, in una attività espositiva attraverso la quale la creatività italiana viene presentata al pubblico e ai media del nord. Risale al 2001 la collaborazione con il Mart di Trento e Rovereto, il museo che possiede più di mille opere di questa collezione come deposito a lungo termine. Una raccolta che vanta importanti capolavori del Novecento italiano, ma che si spinge fino alla più recente contemporaneità.
Nel frattempo è stato superato il bilateralismo Italia-Germania e la Fondazione ha preso contatti con sedi espositive di altre nazioni europee. L’obiettivo di coinvolgere in maniera mirata altre città in altri paesi europei si realizzerà attraverso la cooperazione con il Musée d’Art Moderne di Saint Etienne in Francia e attraverso l’istituzione di legami con altri musei e sedi espositive in Europa.
In occasione della mostra sarà pubblicato un catalogo, in edizione bilingue tedesco e italiano, edito da Allerheiligenpresse. Il 13 aprile 2014 presso lo Schauwerk Sindelfingen si terrà la conferenza dal titolo “All’italiana – Italian contemporary art in the focus” con i relatori Philippe Daverio, Lorand Hegyi, Peter Weiermair.
Inaugurazione 9 febbraio ore 11
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From February 9 to April 27, 2014 the Schaufler Foundation/ SCHAUWERK Sindelfingen will host the exhibition of the “VI° edition of VAF Foundation Award. Current Positions of Italian art", thus presenting in Baden-Württemberg current developments of young Italian art .
The exhibition will then be housed in the Stadtgalerie Kiel in the summer of 2014, renewing the positive collaboration born in 2008. The VAF Foundation continues its ambitious series of exhibitions by assigning for the sixth time in a row the award to a young Italian artist while creating, in addition to the award itself, a unique platform for comparison for the artists who will be able to present their latest works. On display are the works of Guglielmo Castelli, Flavio De Marco, Marco Di Giovanni, Rä Di Martino, Zoè Gruni, Jacopo Mazzonelli, Margherita Moscardini, Caterina Nelli, Maria Elisabetta Novello, Giovanni Ozzola, Laurina Paperina, Nicola Samorì, Marco Maria Giuseppe Scifo, Nicola Toffolini, Gianluca Vassallo.
The idea of the Prize, awarded by a German Foundation for the young Italian artists, was born from the desire to establish a dialogue that goes beyond the borders of the two countries in an effort to establish a comparison between the different artistic positions from the two nations. The selection procedures, the work done by the members of the Board of Directors of the Foundation VAF to achieve their goals, demonstrate a seriousness of purposes that has been consolidated over the years and was internationally appreciated, as evidenced by the numerous and ongoing collaborations with the most important European institutions that have recognized the work of the Foundation an unmissable opportunity for comparison.
The selections of artists are held for years in a transparent and democratic way with a first presentation of possible candidates, about a hundred, which is followed by a visit to the studios of the artists who have passed the first selection. In the course of a few months the members of the Board of Directors and the President make various trips throughout the Italian territory to view directly the works and know the artists personally. At the end of these preparatory phases, the collected information is reported and critically evaluated together. With a democratic voting procedure they arrive at the final designation of the fifteen participants and, at the same time, they define the contents of the exhibition.
The VAF Foundation was created by the founder of German origins, but living in Milan, Volker W. Feierabend that, as a collector, has always believed in the creative potential of Italian art. The idealistic program that has developed from this predilection has resulted in a collection of modern and contemporary Italian art of the highest level, which is now owned by the Foundation and whose modernist works are often given to German and European museums. It dates back to 2001 the collaboration with the MART, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea of Rovereto, the museum that owns more than a thousand works of this collection as a long-term storage.
A collection that boasts masterpieces of the twentieth century Italian, but that goes up to the most recent contemporary works. In the meantime, the bilateralism Italy-Germany has been exceeded and the Foundation has established contacts with venues of other European nations. The purpose of engaging in a targeted manner other European countries will be achieved through the cooperation with the Musée d'Art Moderne in Saint Etienne in France and through the establishment of links with other museums and exhibition centers in Europe.
On the occasion of the exhibition a catalogue will be published in German and Italian bilingual edition, published by Allerheiligenpresse. On April 13, 2014 the Schauwerk Sindelfingen will host the conference entitled "All’Italiana - Italian contemporary art in the focus" with the speakers Philippe Daverio, Lóránd Hegyi and Peter Weiermair.
Schauwerk Sindelfingen
Eschenbrunnlestrasse 15/1 - Sindelfingen