Marella Arte Contemporanea
Milano
Via Lepontina 8
02 69311460 FAX 02 60730280
WEB
Due mostre
dal 10/12/2003 al 31/1/2004
02 69311460 FAX 02 60730280
WEB
Segnalato da

Marella Arte Contemporanea



approfondimenti

Eelco Brand
Ouattara Watts



 
calendario eventi  :: 




10/12/2003

Due mostre

Marella Arte Contemporanea, Milano

La prima mostra personale dell'artista olandese Eelco Brand. Saranno in mostra i dipinti recenti dell'artista e le personalissime video animazioni digitali. La prima personale in Italia dell'artista africano Ouattara Watts. Ouattara Watts e' forse uno dei primi artisti contemporanei africani ad aver acquisito una visibilita' internazionale.


comunicato stampa

EELCO BRAND

Marella Arte Contemporanea ha il piacere di presentare la prima mostra personale dell'artista olandese Eelco Brand. Saranno in mostra i dipinti recenti dell'artista e le personalissime video animazioni digitali.

Autodefinitosi "stampatore biologico" Eelco Brand inizia il suo percorso pittorico manipolando e rielaborando al computer fotografie da lui scattate che trasporta successivamente su tela. Decide in seguito di abbandonare l'utilizzo della fotografia per creare le immagini dei suoi dipinti attraverso l'uso di un software di elaborazione tridimensionale. Questa immagine finale, ottenuta mediante una rivisitazione mnemonica della natura, è infine tradotta sulla tela. Tutto è costruito a mano digitalmente attraverso l'uso di un programma che modella tridimensionalmente la figura.

Eelco Brand ricostruisce la natura, pixel a pixel. Come un moderno artefice la ricrea - paradossalmente - attraverso l'artificio: guidato più dal subconscio che dall'analisi razionale l'artista, che parte dall'osservazione diretta della natura, se ne allontana per riappropriarsene attraverso la forza indelebile della memoria e l'utilizzo del digitale.

Eelco Brand rielabora nella sua mente l'infinita diversità della natura per creare, con l'ausilio del computer, immagini assolutamente verosimiglianti ricche di intensa poesia.

Accanto ai dipinti Eelco Brand dedica gran parte della sua immaginazione artistica alla realizzazione di animazioni al computer. Si tratta di una prosecuzione di quanto la pittura non riesca ad esprimere: un dipinto è statico e muto. Questi video" non hanno inizio né fine e nemmeno uno sviluppo narrativo: possono essere definiti dei "dipinti in movimento". L'artista presenta le sue animazioni come fossero dei dipinti; esse sono rappresentate sui muri o sugli schermi al plasma che con la loro piattezza richiamano la superficie piatta dei quadri.

Eelco Brand è nato a Rotterdam nel 1969. Ha organizzato numerose personali tra le quali ricordiamo quelle realizzate alla Galerie Kiem (Utrecht, 1995), alla Torch Gallery (2001), alla PPOW Gallery di New York (2003), presso La Lune en Parachute (Epinal), al Museum de Beyerd di Breda (2003). Ha inoltre partecipato a molte collettive in importanti musei e gallerie, ne ricordiamo alcune: Art Cologne, Torch Gallery (Keulen, 1997), Art Brussels (Galerie Simoens, Brussel, 1999), Art basel (Torch Gallery, Basel, 2001), Noordbrabants Museum (Den Bosch, 2001), "New European Artists" ,Sotheby's (Amsterdam, 2001), "Stroomversnelling" presso il Groninger Museum (2001), "Armory", Torch Gallery (New York, 2002),"Dutch Mountains" , Museum Bommel van Dam (2002), "Caldie Collectie", Museum Boymans Van Beuningen (Rotterdam, 2002) e Museum De Beyerd (Breda, 2003).

Immagine: Eelco Brand, Kmovi 1999 still

Opening Reception: giovedì 11 dicembre dalle ore 19.30 alle 21.30

Date di apertura: 12 dicembre 2003 - 31 gennaio 2004
Orari galleria: martedì-venerdì 12.00-20.00; sabato 12.00-19.00

_______________

OUATTARA WATTS

Marella Arte Contemporanea è lieta di presentare la prima personale in Italia dell'artista africano Ouattara Watts.

Ouattara Watts è forse uno dei primi artisti contemporanei africani ad aver acquisito una visibilità internazionale. Nasce in Costa d'Avorio nel 1957, nel pieno della rivoluzione astrattista e informale d'Occidente e si trasferisce a Parigi per studiare all'Accademia di Belle Arti.

Uno degli elementi che determina la sua carriera è l'incontro con Jean-Michel Basquiat durante la sua esibizione a Parigi nel 1988: l'artista lascia una traccia profonda nell'opera di Watts tanto che nel 1989, Basquiat lo aiuta ad organizzare la sua prima mostra personale a New York: da allora non lascia più la città. Riconosce che la natura del suo Paese d'origine può essere raccontata, in termini contemporanei, persino nella Grande Mela. E da lì a tutto il mondo.

Ouattara è pittore convinto ma i suoi mezzi espressivi non sono solo il pastello e l'olio. Nelle sue composizioni, spesso monumentali, mescola materiali differenti: pezzetti di legno, sacchi del caffè, corna e altri materiali che hanno un legame anche con le fonti d'ispirazione da cui trae immagini primordiali ed evocative. Questa ricerca ricorda la maniera degli artisti della sua terra - la Costa d'Avorio - che negli anni '70 hanno sviluppato uno stile che utilizzava svariate tecniche e materiali, reperiti ed ispirati direttamente dall'ambiente circostante.

Dal suo Paese e da quelle atmosfere, trae il senso del sacro che si manifesta nel suo approccio alla creazione. Come egli afferma: lavora di notte "perché è più mistico. Tutti gli spiriti maligni dormono". Questo misticismo si ritrova nei simboli che decorano le sue tele: teschi e strane silhouettes appaiono nelle sue composizioni ad evocare scene rituali di forte carattere tribale. Il suo profondo legame con il misticismo si evidenzia anche nell'ispirazione all'iconografia egiziana e nell'utilizzo della scrittura amarica.

Nell'opera di Ouattara Watts si evidenzia l'utilizzo del Segno e del Simbolo che derivano certamente dal suo background culturale ma, allo stesso tempo, da un'attenta rivisitazione delle avanguardie della prima metà del novecento. L'opera di Ouattara Watts unisce più mondi: il terreno con l'aldilà, l'Africa e l'Occidente.

Ouattara Watts è nato ad Abidjan in Costa d'Avorio nel 1957; vive e lavora a New York. Ha organizzato numerose personali tra cui ricordiamo quelle presso Akira Ikeda Gallery (1990), Gagosian Gallery (1995), Baldwin Gallery (Aspen, 1998), Galerie Boulakia (Parigi, 1997) e Leo Koenig Gallery (New York, 2002). Ha partecipato a varie collettive in importanti gallerie e musei, ricordiamo: "Africa Explores" (The center for African art, New York, 1991), The alternative Museum (New York, 1991), The New Museum of Contemporary Art (New York, 1991), Dallas Museum of Art (1991), St Louis Art Museum (1991), Carnegie Museum of Art (Pittsburgh, 1991), Corcoran Gallery of Art (Washington, 1991), Fondacion Antoni Tapies (Barcelona, 1991), Espace Lyonnais d'Art Contemporain (1991), Tate Gallery (Liverpool, 1991), Venice Biennale (1993), The Museum for African Art (New York, 1994), The Kemper Museum (Kansas City. 1996), Setagaya Art Museum (Tokyo, 1997), Documenta 11-Kassel (2002), Whitney Biennial (Whitney Museum of American Art, New York, 2002), PS1 (2002) e Contemporary Art Center (Long Island City, N. Y. 2002). Durante la prossima primavera esporrà con una personale al prestigioso New Museum di New York.

Opening Reception: giovedì 11 dicembre dalle 19.30 alle 21.30

Date di apertura: 12 dicembre 2003 - 31 gennaio 2004
Orari Galleria: martedì-venerdì 12.00-20.00; sabato 12.00-19.00

MARELLA ARTE CONTEMPORANEA
via Lepontina, 8 - 20159 Milano - Italy
tel. +39 02 69311460 - fax +39 02 60730280

IN ARCHIVIO [45]
Emmanuel Santos
dal 10/3/2009 al 10/4/2009

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede