La mostra personale dell'artista Campagna, che ha saputo creare un sistema fluido di connessioni divise tra astrazione e figura.
Maria Pia Campagna nasce a Mercatino Conca (PU) e vive e lavora a Rimini. Nel 1972 si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di Urbino. Appartiene alla generazione di artisti formatasi negli anni Settanta a Urbino, durante quella importante stagione di sperimentazioni concettuali che ha rappresentato per l’artista un’esperienza formativa che nel tempo le ha permesso di dare vita a
un’originale avventura delle idee e delle forme. Maria Pia Campagna è dunque un’artista che ha saputo creare un sistema fluido di connessioni divise tra astrazione e figura. Attraversano lo spazio stratificato della storia, le opere di Maria Pia Campagna riescono a creare una cifra personale senza mai tradire però la sua formazione e un’elaborazione stilistica estremamente originale.
Negli ultimi anni le sue opere compaiono e sono menzionate in numerose riviste d’arte e dal 1998 al 2012 le stessa ha realizzato alcune importanti pubblicazioni. Negli ultimi anni le sue opere hanno trovato ampio spazio e risonanza a Milano, Bologna, Trieste, Novara, Biella, Innsbruck (Austria), Vibo Valentia e Ravenna. Tra le pubblicazioni recenti che hanno rappresentato il lavoro di Maria Pia Campagna: 13x17, a cura di Plilippe Daverio e Jean Blanchart, Rizzoli Editore (2007); Le Marche e il XX secolo, atlante degli artisti, a cura di Armando Ginesi; Federico Motta Editore, Milano (2008); LX Rassegna Internazionale d’arte Premio G.B. Salvi Sassoferrato, (2010); Biennale delle Chiese Laiche / Oro Blu, Cervia (2010); Premio Limen Arte, Vivo Valentia (2011), Visioni Barbariche a cura di Bruno Bandini, Russi (2012).
Inaugurazione sabato 22 febbraio 2014
Melting Box
Via San Giovenale 86, Rimini
Ingresso libero