Arianna Sartori Arte and Object Design
I Patriarchi. Dipinti
Stanno nei quadri di Sandro da sempre, come da sempre li intravediamo nei campi nelle mattine di nebbia o al tramonto. Testimoni sopravvissuti di un mondo, di una campagna ormai trasformata. Ci ricordano epoche passate. Raccontano alla luna o a vecchi casolari, sorreggono cieli rosso fuoco, consolano viandanti intabarrati, ascoltano vecchie pettegole. Nodosi e spesso senza rami come a ricordarci che le fronde, i fronzoli non sono poi tanto importanti. Ai margini dei campi, ma non della Vita, stanno ad osservare una strana umanita' spesso troppo affaccendata nella propria pochezza e nella propria poverta'. Immobili aspettano forse uomini piu' semplici, piu' sereni, piu' felici, piu' liberi. Un tempo sostegno vitale per chi viveva con i bachi da seta ora sparpagliati nei campi come dispersi. Hanno concesso di posare per Sandro che li ha riportati a noi con i suoi colori forti, con i suoi tratti potenti e nervosi. Alcuni quadri di Sandro ci inquietano, ci scuotono con i rossi e con gli arancioni, con i neri che neri non sono mai. Altri ci invitano a prenderci una pausa per ascoltare il rumore della luna che sorge. Alcuni di questi ritratti di alberi, infine, ci riportano serenita' con atmosfere piu' luminose, con cieli piu' leggeri. A cura di Fabio e Carolina Negri. Inaugurazione sabato 22 marzo alle ore 17.