Istanbular. 27 immagini evocative, risultato di un percorso di scoperta per le strade della citta' che, in alcuni casi, diventano quasi delle trame bidimensionali.
Aliantedizioni festeggia il suo 15° anno di vita con una mostra dedicata alla città di Istanbul. Fonte di ispirazione per tanti artisti, poeti e romanzieri, la metropoli turca non cessa di affascinare i visitatori di tutto il mondo anche grazie alle sue architetture complesse e alle ipnotiche decorazioni islamiche. Proprio le mille moschee, il Palazzo Topkapi e i quartieri del Serraglio, Sultanahmet, Bazar, Beyoglu, sono stati lo stimolo per alcune riprese fotografiche raccolte da Alessandro Loschiavo nel 2012 e per la loro recente elaborazione grafica ad opera di Samantha Acciuffi. Ne è nata una collezione di 27 immagini evocative, risultato di un percorso di scoperta per le strade della città che, in alcuni casi, diventano quasi delle trame bidimensionali. Queste immagini con richiami più o meno espliciti sia alla città antica che quella moderna, vengono ora raccolte in una inedita pubblicazione, un piccolo quaderno illustrato, che abbina ad ognuna di esse, una pagina bianca per lasciare i propri appunti o disegni. Dunque un primo AlianteNotebook dedicato a Istanbul che vuole essere un compagno di viaggio tascabile e un contenitore di memorie ed emozioni. Il quaderno è stampato su carta riciclata e riprodotto in 999 esemplari numerati.
La mostra, introdotta da un breve commento di Christian Sarti, trend-setter appassionato osservatore del mondo del Design e della fotografia, prevederà l'abbinamento delle foto con alcuni articoli della collezione Aliantedizioni disegnati da Alessandro Loschiavo. Si tratta di oggetti che rivelano una leggera influenza esercitata dalle forme provenienti dai paesi medio-orientali. Riferimenti appena percepibili e comunque filtrati da una concezione contemporanea dell'arredo. Riferimenti soprattutto alla capacità seduttiva delle forme tridimensionali più che all'attitudine alla decorazione tipica delle regioni del mediterraneo orientale. Tra gli altri saranno presenti in mostra:
Searamik, installazione realizzata con alcune decine di piatti Samoa disposti sul suolo uno vicino all'altro, sino a formare un 'tappeto' a dischi uguali in ceramica smaltata. Una miscela di riflessi e di toni: dal blu intenso sino al bianco attraverso un tono intermedio, quello del turchese, tipico delle decorazioni parietali turco-islamiche.
Megafunghi, serie di vasi da terra simili a funghi artificiali giganti trasparenti. Realizzati a mano lavorando a caldo il vetro borosilicato, risultano ognuno differente dall'altro e constano di una base sulla quale è possibile inserire ad incastro tre tipi di contenitori per accogliere specie botaniche diverse.
*Fondata in Friuli nel 1998, Aliantedizioni è un laboratorio di idee nel campo del Design. Idee che rispondo a precisi requisiti funzionali ma che sono anche il frutto di una costante ricerca della sintesi formale, della leggerezza e di esprimere un concetto di modernità seducente. Proposte che, col tempo, hanno costituito una collezione di complementi d'arredo riprodotti in edizioni limitate da fornitori esterni e destinati a clienti sofisticati sparsi in varie parti del mondo. Dopo una prima presentazione al pubblico avvenuta nel 1999 a Milano presso il SaloneSatellite, gli articoli di Aliantedizioni sono stati costantemente invitati a partecipare a mostre ed eventi in musei e gallerie internazionali e recensiti su centinaia di pubblicazioni. Gli articoli della collezione hanno vinto per tre volte il Good Design Award e uno di essi è entrato a far parte della collezione permanente del Triennale Design Museum di Milano. Trasferita la sede proprio a Milano nel 2002, Aliantedizioni ha recentemente iniziato ad impegnarsi anche nell'organizzazione di occasioni di ricerca come la mostra itinerante "Musei di Carta" ospitata nel 2013 anche presso il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia di Roma.
English:
Aliantedizioni* is celebrating its 15th anniversary with an exhibition dedicated to the city of Istanbul.
A source of inspiration for many artists, poets and writers of romances, the Turkish metropolis never ceases to fascinate visitors from around the world, thanks in no small part to its complex architecture and hypnotic Islamic decoration. Indeed the thousand mosques, the Topkapi Palace and the Serraglio, Sultanahmet, Bazar and Beyoglu zones were the stimuli for some photo shoots assembled by Alessandro Loschiavo in 2012, and for their recent post-production and digital art by Samantha Acciuffi. This gave rise to a collection of 27 evocative images, the result of a journey of discovery through the city streets and that, in some cases, almost become some 2-dimensional textures. The images, with more or less explicit references to both the ancient and modern city, have now been gathered into a new publication, a pocket-sized illustrated notebook that combines each portrayal with a blank page for one’s own observations or sketches. So, a first AlianteNotebook dedicated to Istanbul that seeks to be a travel companion and record of memories and sensations. The book is printed on recycled paper and published in a limited series of 999 issues.
The show, with brief introductory remarks by Christian Sarti, trend-setter and keen observer of Design and Photography, will plan for the matching of the photos with some articles from the Aliantedizioni collection designed by Alessandro Loschiavo. These are objects that express a hint of influence from forms originating in Middle-eastern countries. References only just perceivable and in any case filtered via a contemporary conceptions of interiors. References above all to the seductiveness of the three-dimensional forms rather than to the typical decoration attitudes in the Eastern Mediterranean regions. Items in the show will include:
Searamik: an installation composed of dozens of Samoa plates arranged on the ground close to one another so as to form a 'carpet' of equal enamelled ceramic discs. A mixture of reflections and shades: from deep blue through to white via an intermediate hue, turquoise, typical of Turkish/Islamic wall decorations.
Megafunghi: a series of floor vases that look like giant transparent artificial mushrooms. Made by hand-working hot borosilicate glass, each of them turns out differently and are composed of a base on which you can slot in three kinds of container in order to accommodate various botanical species.
*Established in Friuli in 1998, Aliantedizioni is a workshop for ideas in the world of Design. Ideas that address precise functional requisites but which are also the results of a constant search for synthesis of form, lightness, and to express a concept of seductive modernity. Propositions that over time have resulted in a collection of furnishing accessories produced in limited editions by third party suppliers for a sophisticated clientele in various parts of the world. Following its first public presentation in 1999 at Milan’s SaloneSatellite show, Aliantedizioni has constantly been invited to provide articles for exhibitions and events in international galleries and museums, and for review in hundreds of publications. Items in the collection have won the Good Design Award three times and one has been entered into the permanent collection at the Triennale Design Museum in Milan. With its operations transferred to Milan in 2002, Aliantedizioni recently also began to engage in the organization of research opportunities such as the "Musei di Carta" touring show, also accommodated in 2013 at the National Etruscan Museum (Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia) in Rome.
Inaugurazione 3 aprile ore 18
Spazio di via Ausonio
via Ausonio, di fronte al civico 13 Milano