18/3/2014
Nazareno Guglielmi
Timeout, Milano
La certezza dell'impossibile. L' insegna luminosa del locale, diventa un'opera temporanea, una sorta di piece teatrale che si manifesta per poche ore per poi dissolversi.
“LA CERTEZZA DELL’IMPOSSIBILE” è il titolo del progetto che Nazzareno Guglielmi presenta nel locale Al Timeout di Milano in Corso Lodi 93. Ancora una volta l’artista ha scelto una situazione inconsueta: la scritta luminosa, abitualmente utilizzata per pubblicizzare il locale, diventa un'opera temporanea, una sorta di piece teatrale che si manifesta per poche ore per poi dissolversi. Nella frase al led convivono unità letterali, parole e significati differenti che si manifestano per associazione e scansione linguistica in una condizione di totale straniamento per l'osservatore. Anche in questa occasione, come al Teatro Parenti, al Piccolo di Milano, al self-storage Easybox e al Dipartimento di Matematica dell’Università Statale di Milano, Guglielmi ha trasformato degli spazi qualunque in “luoghi espositivi”, contenitori d’arte.
Tutto ciò risponde a una precisa volontà di ricerca e di sfida nello sperimentare luoghi e contesti che possano accogliere un progetto artistico. Cambiare la destinazione d’uso di uno spazio senza sconvolgere il preesistente e rendere partecipe l'osservatore di una situazione inedita, è ciò di cui si serve l'artista nella sua indagine “intorno al tempo”.
E come scrive Arianna Baldoni nel testo di presentazione: … come visualizzare il tempo. Se la scienza e le diverse discipline umanistiche dalla filosofia alla psicologia si sono occupate della misurazione del tempo come entità fisica spazializzata o condizione più intima della coscienza, l'arte ha tentato di rappresentarlo, conferendogli una forma, un'immagine, cogliendone quell'istante impercettibile.
Il tempo è una condizione che non possiamo esperire per sottrazione sebbene siano numerosi i tentativi di immortalare per immagini il divenire confinandolo in un altrove al di là della linearità storica.
Testo critico di Arianna Baldoni
Nazzareno Guglielmi vive e lavora tra Milano, Cantia e la Toscana.
Tra le mostre recenti si ricordano: Venti per una, Buenos Aires, Argentina (2013), Rischiare, azzardare …, Casabianca, Bologna (2013), Museo Diocesano, Milano (2012), Piccolo Teatro, Milano (2011), Istituto di Matematica, Università Statale, Milano (2011), Teatro Franco Parenti, Milano (2010), Studio Copernico-Fonderia Battaglia, Milano (2009), Teatro Instabile, Napoli (2008), Colophonarte, Belluno (2008), Cinémathequè Française, Parigi (2008), Grafio, Prato (2007); Easybox, Milano (2006).
19 marzo 2014ore 18.30 – 21.00
Timeout
Corso Lodi, 93 – Milano