L'installazione 'Do ut des' e' composta da duecentocinquanta vassoi di alluminio, qui protagonista e' la luce fruibile in due momenti e modi diversi.
a cura di Marilena Calcara
Sarà inaugurata venerdì 11 aprile alle ore 18, nella Chiesa di San Giovanni Decollato a Palermo, l’installazione dell’artista Bartolomeo Conciauro dal titolo: Do Ut Des. La mostra è organizzata dall’associazione Culturale Ricercarte con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo.
Spiega nel suo testo la curatrice della mostra dott. Marilena Calcara “Il bisogno di autenticità che pervade la nostra epoca porta gli artisti a non mollare il rapporto con l’arte povera che a partire dai tardi Anni Sessanta si muove su questo versante. L’artista Bartolomeo Conciauro sente forte la necessità di insistere sull’energia primaria come fonte di ogni creatività, puntando sulla fonte primaria non solo di vita anatomica e fisica, ma anche di vita fenomenica, la luce. L’installazione Do ut des è composta da duecentocinquanta vassoi di alluminio, ma la vera protagonista dell’opera è la luce, esiste infatti in due momenti diversi e in modi diversi, definisce il carattere dell’operazione ed è valorizzata da quel materiale scelto come elemento della performance.
Conciauro insiste sull’esaltazione della precarietà, ricorrente nelle performance di vario tipo. L’installazione esiste nel momento in cui è allestita ed esiste in maniera diversa a seconda dell’energia primaria della luce che la rende viva e vibrante, non senza la regia dell’autore, l’utilizzo anche della sua energia primaria che modifica la materia in modo scenico.
L’opera consiste in un’installazione di 250 vassoi che posti in una particolare maniera e sfruttando la illuminotecnica andranno a creare un effetto scenico che porterà il fruitore a riflettere sull’emozione e quindi sui sentimenti a cui essa può portare. L’opera contiene un forte messaggio anche critico nei confronti di una società mossa solo dal principio del do ut des (che dà il titolo all’opera), in cui il calcolo dettato dall’omologazione e dalla globalizzazione si è andato sostituendo all’autenticità, in primis del sentire quotidiano e poi dei sentimenti.
L’installazione manifesta quindi una forte carica contemporanea ed esistenziale. L’elemento scelto, il vassoio, ha un chiaro riferimento al dare come offerta, legato al concetto dell’hospitalitas, tema caro alla tradizione siciliana e greca, inteso come dare disinteressato e con radici quasi sacre.
Associazione culturale RICERCARTE
ricercarte.jimdo.com
e-mail bcricercarte70@gmail.com
Inaugurazione venerdì 11 ore 18
Chiesa San Giovanni Decollato
Piazza San Giovanni Decollato, Palermo (di fronte Palazzo Sclafani, adiacente la Questura.
11-13 aprile 2014 Orari: 10,30 / 13,00 – 17,00 / 19,30
Ingresso libero