La visita. Tredici tele che insieme a tredici piccole foto interpretano un "fatto"
Visibile che non sempre e' solo cio' che vediamo, ma e' anche un in-visibile celato dentro di se' e che ha a che fare con il nostro sentire, intuire, prevedere, paventare, temere, desiderare. E' questa la tematica sviluppata da Ariel Soule' nella mostra "La visita". Un'operazione filosofica oltre che artistica. Tredici tele che insieme a tredici piccole foto interpretano un "fatto", una visita appunto e documentano la parte non visibile della realta'. Percorsi per capire, non per spiegare. Inviti a scoprire le mille altre facce della realta'. Ariel Soule' e' nato a Buenos Aires, vive e lavora tra Milano e Los Angeles. Questa mostra e' il tentativo piu' recente dell'artista per svelarci quella parte della realta' che non possiamo vedere solo con i nostri occhi. Catalogo Cortina Arte Edizioni con testo critico Giovanni Leghissa e un'intervista di Susanne Capolongo. Inaugurazione martedi' 15 aprile ore 18.30.