Il segno della poesia
"Far poesie - diceva Cesare Pavese - e' come far l'amore: non si sapra' mai se la propria gioia e' condivisa". Aforisma firmato da un "grande" che della poesia ben conosceva e aveva fatto proprie le voci e gli accenti piu' segreti e misteriosi. Concetto assolutamente sottoscrivibile e che ben s'adatta anche al far pittura. Dipingere - cosi' come scrivere versi - e' sempre, infatti, una sfida. Giocata assolutamente in proprio. Che l'artista si carica addosso, non senza fatica, sperando nella piu' ampia "comprensione" altrui. E che ancor piu' si complica se, guarda caso, pittura e poesia si fondono in un'unica opera d'arte. E' bene dire subito che per Leocata quello per la poesia e' amore antico. Per la poesia, in primis, dei lirici greci o del suo amatissimo Salvatore Quasimodo nei cui versi si riflettono immagini, luci e sensazioni che indissolubilmente lo legano a quella "terra impareggiabile", che per entrambi e' stata sempre fuoco di vita e d'arte. Estratto dalla presentazione in catalogo: Gianni Milani. Inaugurazione: sabato 3 maggio, ore 17.00, ingresso libero.