La poetica dello scarto. Opere polimateriche
Ernesto Galimberti in questa occasione ci presenta una serie di opere polimateriche, sin oggi celate al pubblico. Sono una forma di 'Bassorilievi' dalle svariate dimensioni che nascono dal processo del fare di un primario gesto creativo: cio' che per l'artista nel suo precedente processo creativo era materia superflua, inutile e quindi scartata, grazie all'occhio vigile ed esperto di Galimberti, abituato a forme non usuali, prende nuova vita. Ernesto rielabora schemi puramente mentali ed emotivi, dove elementi diversi: gesso, cemento, ruggini, tela ed altro ancora, si fondono in una texture libera e gestuale; una stesura inequivocabilmente informale, tesa ad enfatizzare e dar volume a nuove forme emozionali. Inaugurazione 3 maggio.