Base
Firenze
via San Niccolo', 18R
055 679378 FAX 055 2207281
WEB
Robert Barry
dal 11/9/2000 al 10/10/2000
055 679378

Segnalato da

Maurizio Nannucci


approfondimenti

Robert Barry



 
calendario eventi  :: 




11/9/2000

Robert Barry

Base, Firenze

Four Yellow Pieces. Robert Barry è uno degli artisti che alla fine degli anni sessanta, inizio settanta, hanno elaborato sia negli Stati Uniti che in Europa, nuove premesse visivo-linguistiche, che poi troveranno affermazione sotto la definizione di "Arte concettuale"; una attitudine, più che un movimento, destinata ad avere grande influenza sulla ricerca artistica degli ultimi trent'anni.


comunicato stampa

Four Yellow Pieces

In collaborazione con la Fondazione Teseco per l'Arte, Pisa

Base, progetti per l'arte inizia il suo terzo anno di attività martedì 12 settembre alle ore 21 con la inaugurazione della mostra "Four Yellow Pieces" dell'artista americano Robert Barry, appositamente progettata per lo spazio fiorentino.
Base è un luogo unico nell'attuale panorama dell'arte italiana, la cui attività viene curata da un collettivo di 15 artisti che operano in Toscana e che si fanno promotori di portare a Firenze artisti di varie generazioni, proponendo uno spaccato internazionale tra i più interessanti dell'arte d'oggi, tenendo aperto un confronto sulla contemporaneità, che nella città trova ben pochi altri riferimenti.
In due anni si sono tenute a Base numerose mostre tra le quali: Sol Lewitt, Marco Bagnoli, Alfredo Pirri, Jan Vercruysse, Niele Toroni, Luca Pancrazzi, John Nixon & Marco Fusinato, Heimo Zobernig, Antonio Muntadas... che hanno sempre presentato progetti inediti, legati ad un a personale lettura dello spazio.

Robert Barry è uno degli artisti che alla fine degli anni sessanta, inizio settanta, hanno elaborato sia negli Stati Uniti che in Europa, nuove premesse visivo-linguistiche, che poi troveranno affermazione sotto la definizione di "Arte concettuale"; una attitudine, più che un movimento, destinata ad avere grande influenza sulla ricerca artistica degli ultimi trent'anni.
Nel 1969 Barry realizzò alla galleria Art Project di Amsterdam uno degli eventi che meglio rappresenta il concetto di dematerializzazione dell'arte: un piccolo avviso con la scritta "Per il periodo della mostra la galleria sarà chiusa" venne fissato sulla porta della galleria che rimase realmente chiusa per due settimane. L'artista dunque non parla di opera, ma di proposizioni dell'arte e tende così a porre in evidenza i processi mentali che stanno a monte della formazione dell'opera d'arte, riducendone al massimo l'ingombro fisico.
Robert Barry assieme a Lawrence Wiener, Joseph Kosuth, Douglas Huebler e Sol Lewitt ha partecipato alle prime mostre e alle pubblicazioni curate da Seith Siegelaub, tra cui il "Xerox Book" che rimane il vero manifesto dell'arte concettuale.

La mostra pensata da Barry per Base è organizzata in quattro parti collegate e relazionate tra loro, così da creare una unica installazione. Le parole Almost, Real, Against, Desire, Include, Possible scritte con lettere gialle e collocate sui vetri esterni e sulle pareti, appaiono come un respiro di un pensiero che trasforma lo spazio in una "Resonance room", una stanza di risonanze in cui la voce dell'eco si perde all'infinito. Dunque frammenti di una storia narrativa, ma anche frammenti di casualità che con il loro silenzio, rendono evidente come un segno minimale possa aprire un mondo di pensieri, ed offrire allo spettatore la chiave di una porta che deve penetrare per percepire la leggerezza e la profondità concettuale del lavoro di Robert Barry.

"Four Yellow Pieces" rimarrà visibile al pubblico fino al 10 ottobre, dal martedì al sabato dalle ore 17 alle ore 20, e fino alle ore 24 come vetrina.

Per ulteriori informazioni contattare 0039 055 679378 / 215273 / 620930 e 050 543222 Prossima mostra Luca Vitone.

Inaugurazione martedì 12 settembre, ore 21

Base / Progetti per l'arte Via San Niccolò 18r / 50125 Firenze

IN ARCHIVIO [62]
Martin Creed
dal 11/12/2015 al 5/2/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede