Purgatorio. Ottieri dipinge scene che mostrano la realta' continuamente diversa, leggermente artefatta per restituirla "fresca e verace a chi la guardi".
Si chiama PURGATORIO la personale dell’artista napoletano Tommaso Ottieri che sarà inaugurata il 9 maggio 2014 (alle ore 19) e fino al 31 luglio sarà aperta al pubblico alla galleria PRAC - Piero Renna Arte Contemporanea – di Napoli, organizzata in collaborazione con la Galleria Forni di Bologna, storica e prestigiosa realtà del figurativo contemporaneo in Italia.
Una mostra dedicata a Napoli e alla sua bellezza sofferta: «La bellezza che danna porta altre città ad essere inferni in terra. Questa mia, che avrebbe di suo e per le sue genti, ogni canone per attribuirsi il merito di girone infernale è invece una terra di mezzo, una stazione di passaggio» dichiara Ottieri. «La bellezza che salva viene offesa in ogni modo, viene sprecata, viene stuprata nelle cose e nelle carni. Eppure se una resurrezione mai avverrà, essa dovrebbe avere luogo qui. In questo Purgatorio che non abbiamo scelto, che ancora confondiamo con una prigione miserevole che appena appena ci consola con odori e passioni peccaminosi».
Ottieri dipinge scene che mostrano la realtà continuamente diversa, leggermente artefatta per restituirla «fresca e verace a chi la guardi». Ma quando dipinge Napoli vede il Purgatorio: «Quando faccio questo applicandomi alla mia città, vedo prospettive apocalittiche, scenari infiammati, scorci fulminanti. Lavoro su un tessuto che conosco bene, uso ingredienti che mi hanno cresciuto e fatto uomo: i colori, le pietre, le polveri, persino la densità dell'aria, a volte radiosa a volte sulfurea, sono cose che tengo dentro».
Il tema del paesaggio metropolitano rappresenta lo spazio mutevole da indagare, riprodurre e contaminare. Le città di Ottieri, soprattutto la sua Napoli, mantengono vivo il ricordo del passato, di storia e di leggende, di visioni urbane. Esperto architetto, Tommaso Ottieri riesce a ritrarre la nostra epoca e le sue incertezze: nella notte splendono le città moderne, le luci delle piazze, scene che testimoniano il brulicare di vita intensa in angoli metropolitani mentre tutt’intorno preme un buio minaccioso e inquietante.
La mostra alla Galleria Prac è ulteriormente arricchita da lavori su altre città, altre realtà metropolitane care all’artista come Londra, Parigi, Praga. Il suo sguardo si posa sul mondo delle grandi metropoli moderne, sulla forza suggestiva ed evocatrice dell’architettura, sugli scenari urbani esaltati da pennellate di mescolanze di toni e colori che riportano l’attenzione dell’osservatore ai monumenti delle città, ai centri storici, e alle periferie.
Inaugurazione venerdì 9 maggio alle ore 19
PRAC | piero renna arte contemporanea
Via Nuova Pizzofalcone 2 Napoli
dal lunedì al sabato dalle ore 16e30 alle ore 19e30.
Ingresso libero