Galleria d'Arte Giorgio Ghelfi
Personale
"...Molti degli interpreti dell'opera di Saccomandi, hanno fatto riferimento ad una sottile vena surreale. Ma il rilievo puo' funzionare per quanto riguarda la volonta' di scavo dentro e oltre la realta' ordinaria o il desiderio di conseguire uno spazio illusionistico. Non funziona piu', pero', se ci si richiama all'automatismo, alla dimensione dell'inconscio, ai sogni naif, tipici del Surrealismo. La trasgressione della percezione normale in Saccomandi ha a che fare piuttosto con quella che e' la finzione stessa della pittura e con i suoi statuti basati invariabilmente sullo spaesamento...". A cura di Luigi Meneghelli. Inaugurazione venerdi' 9 maggio ore 18.