Adele Ardigo'
Matthew Attard
Laura Bisotti
Eracle Dartizio
Marco Formisano
Valentina Lara Garbagnati
Kamilia Kard
Zhaopeng Li
Stefania Lomi
Alessandro Mazzoni
Salvatore Astore
Leonida De Filippi
Luisa Elia
Andi Kacziba
Elena Modorati
Daniele Papuli
Raffaele Penna
Elisabeth Scherffig
Carla Tolomeo
Zoltan Tombor
Paolo Peroni
Adriano Sganzini
Sabino Maria Frassa'
Andi Kacziba
Il tema della mostra "Pulvis Es - Cosa rimarra' dell'arte contemporanea?" e' interpretato attraverso le opere di 23 artisti, tra cui il vincitore della I edizione Daniele Salvalai, i 12 finalisti in concorso per il premio Cramum e i 10 artisti invitati (fuori concorso).
a cura di Sabino Maria Frassà e Andi Kacziba
L’associazione cramum con il sostegno della Fondazione Giorgio Pardi presenta la mostra
collettiva PULVIS ES & 2° edizione del premio cramum.
La mostra, ideata e curata per il secondo hanno consecutivo da Sabino Maria Frassà e
Andi Kacziba, promuove la sinergia tra generazioni di artisti. Il tema della mostra
Pulvis Es – Cosa rimarrà dell’arte contemporanea? è interpretato attraverso le opere di
23 artisti, tra cui il vincitore della 1° edizione – Daniele Salvalai – i 12 finalisti
in concorso per il premio e i 10 artisti invitatati (fuori concorso).
I 12 finalisti del 2° premio cramum:
Adele Ardigò, Matthew Attard, Laura Bisotti, Eracle Dartizio, Marco Formisano,
Valentina Lara Garbagnati, Kamilia Kard, Zhaopeng Li,Stefania Lomi, Alessandro Mazzoni,
Paolo Peroni e Adriano Sganzini.
I 10 artisti fuori concorso:
Salvatore Astore, Leonida De Filippi, Luisa Elia, Andi Kacziba, Elena Modorati, Daniele
Papuli, Raffaele Penna, Elisabeth Scherffig, Carla Tolomeo e Zoltán Tombor.
Il Comitato scientifico del 2° premio cramum:
Silvia Berselli – restauratrice di fotografia; Leonardo Capano – storico d’arte;
Angela Madesani – critico, curatore e storico d’arte; Michela Moro – giornalista RAI5;
Antonello Negri – storico d’arte; Renato Rizzo – giornalista culturale.
Il catalogo della mostra è edito da SKIRA.
L’associazione cramum promuove l'arte contemporanea e supporta i migliori giovani
artisti che operano in Italia, a prescindere dalla loro origine. L’obiettivo ultimo è
mettere nelle condizioni questi talenti di vivere della propria arte.
L’arte e la cultura sono il futuro del nostro Paese. Tutti hanno il dovere di
contribuire nell’ottica di una strategia a lungo termine: cramum ci prova organizzando
il suo premio per giovani artisti, che cerca di accompagnare lungo la loro crescita
professionale.
Il giorno dell’inaugurazione, 13 maggio alle ore 18:30, sarà proclamato il vincitore
del 2° premio cramum, al quale verrà conferito il cubo di pietra, simbolo del premio
cramum. Su progetto dell’architetto Antonio Frassà, il cubo di pietra è stato
realizzato e donato dalla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano con il marmo di
Candoglia, lo stesso con cui è costruito il Duomo di Milano.
L’evento è stato realizzato dall’associazione cramum con il supporto della Fondazione
Giorgio Pardi, della Provincia di Milano - Assessorato Moda Eventi EXPO 2015 – e della
Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano.
Con il patrocinio di: Regione Lombardia, Comune di Milano, Ambasciata della Repubblica
di Malta in Italia, Consolato Generale di Ungheria a Milano, Consolato generale di
Svizzera a Milano, Consolato Generale della Repubblica Popolare di Cina a Milano,
Università degli Studi di Milano, Goethe-Institut Mailand, Istituto Confucio
dell’Università degli Studi di Milano, Istituto Europeo di Design.
Ufficio stampa
Alberto Puricelli e Anima Szabo info@cramum.org
Inaugurazione e premiazione: martedì 13 maggio ore 18.30
Palazzo Isimbardi - Sala Affreschi
corso Monforte 35 - Milano
Orari: dal lunedì al venerdì 10.00-18.00
Ingresso libero