Giulio Minoletti
Cristiana Minoletti
Alessandra Alliata Nobili
Asterisma
Ylbert Durishti
Dies (Fabio Volpi)
Farioli
Marta Fumagalli
Riccardo Pirovano
Kazumi Kurihara
Isabella Mara
Sbagliato
Grace Zanotto
Urban Knitting
Maria Cristina Loi
Marco Prusicki
Alessandra Alliata
Inaugura il nuovo spazio polivalente. Interno ed esterno dialogano in maniera non convenzionale, con installazioni site-specific sui temi dell'acqua, dell'alimentazione e del verde.
Nasce Hall EXPOstudio a Milano
Il nuovo spazio polivalente,
confinante con l'area EXPO 2015
"Muovere le Acque" è il titolo dell’opening di inaugurazione, dove spazio interno ed esterno dialogano in maniera non convenzionale, con installazioni site-specific sui temi dell’acqua, dell’alimentazione e del verde: spunti di riflessione a un anno dall’apertura di EXPO 2015.
L’evento sarà attraversato da tre aree tematiche:
architettura, arte, orticoltura urbana e ortoterapia.
Architettura
a cura di Maria Cristina Loi e Marco Prusicki
Ispirato dai recenti cambiamenti che stanno modificando il volto di Milano, il percorso inizia dal lavoro dell’architetto, urbanista e designer milanese Giulio Minoletti, che seppe anticipare negli anni cinquanta e sessanta i temi del verde e dell’acqua integrandoli e interpretandoli in più occasioni. Piante, piccoli prati, a volte veri e propri alberi o vasche d’acqua caratterizzano i suoi progetti, diventandone i tratti dominanti.
Per "Muovere le Acque" è stata allestita una mostra a cura di Maria Cristina Loi e Marco Prusicki del Politecnico di Milano. E' la prima volta che una monografica dedicata all'architetto milanese pone l’attenzione su un aspetto preciso del vivere l'ambiente con immagini inedite, grazie alla collaborazione dell'Archivio del Moderno di Mendrisio e dell'Ordine degli Architetti di Milano.
"Muovere le Acque"ospiterà anche alcuni prototipi di mobili tratti da schizzi del poliedrico architetto, realizzati dalla figlia Cristiana Minoletti e da Alessandra Alliata Nobili.
Arte
a cura di Alessandra Alliata
In mostra dieci opere concepite per creare spunti di pensiero sul tema di muovere le acque, inteso in senso sia poetico che metaforico. Asterisma, Ylbert Durishti, Dies (Fabio Volpi), Farioli, Marta Fumagalli con Riccardo Pirovano, Kazumi Kurihara, Isabella Mara, il collettivo Sbagliato, Grace Zanotto e l’associazione di Urban Knitting sul Filo dell’Arte proporranno opere studiate appositamente per l’interno ed il giardino dello spazio.
Il curatore dell’esposizione Muovere le acque è Alessandra Alliata.
Orticoltura e ortoterapia
L’esterno è identificato come Hortus Conclusus, giardino nascosto e protetto da pareti, che contiene le istallazioni; uno spazio riportato a verde che vuole restituire gli odori della terra, con aromatiche ed erbe spontanee, un piccolo habitat naturale ma lavorato dalla mano dell'uomo. L'Hortus-giardino, è l'avvio di un orto didattico, dove consociare ortaggi e fiori in accordo con clima e luogo.
Ufficio stampa:
Esprithb
c.so magenta 56, 20123 milano
tel. 02/43982872
Inaugurazione: giovedì 15 maggio, ore 18,00
Hall Expostudio
Via Cristina Belgioioso, 70/26 - Milano
Orari: 10.00 - 19.00
Ingresso libero