Galleria d'Arte Studio C
Piacenza
via Campesio, 39
0523 716846 FAX

Anna Lodi
dal 16/5/2014 al 2/6/2014
feriali e festivi 16.30-19.30. Lun chiuso

Segnalato da

Luciano Carini



approfondimenti

Anna Lodi



 
calendario eventi  :: 




16/5/2014

Anna Lodi

Galleria d'Arte Studio C, Piacenza

Tra cielo e terra. Opere che sanno rendere le luci, le atmosfere e i silenzi della pianura, il calore dei mesi estivi o il gelo pungente dell'inverno.


comunicato stampa

Alla galleria d’arte contemporanea “Studio C” di via G. Campesio 39 si inaugura oggi, alle ore 18, la mostra personale di Anna Lodi dal titolo “Tra cielo e terra”. Nata a Cremona, dove anche attualmente vive e lavora, nella bella casa di famiglia di San Marino di Gadesco, Anna Lodi è un’artista dal lungo curriculum, che ha avuto maestri importanti e ottime referenze critiche. Allieva prima di Goliardo Padova e successivamente di Tino Aroldi, noto maestro di Casalmaggiore conosciuto e apprezzato anche in campo nazionale per la sua straordinaria capacità di interpretare e rendere le atmosfere padane, è soprattutto da quest’ultimo che ha appreso e sviluppato le modalità di confronto con il paesaggio, l’incantata visione, l’esecuzione, in presa diretta, di vedute e stati d’animo. La nostra artista, dunque, è cresciuta, ha vissuto ed ancora oggi vive, immersa nella grande pianura a ridosso del Po. E il Po, con le sua acque e le sue anse, con le sue piene e le sue bonacce ha per gran parte scandito la sua vita e la sua pittura diventando molto spesso protagonista di opere intense e poetiche.

Così, in questa mostra piacentina, sono molti i quadri dedicati al grande fiume: in alcuni l’artista cremonese si sofferma a descrivere e riprendere lo scorrere lento e piatto delle acque, gli ampi e scenografici meandri, i riflessi di alberi e cespugli, in altri, invece si concentra sulla vegetazione, sulle poetiche boschine che segnano i labili confini tra terra e acqua, sugli argini alti e forti oppure sulle silenziose carraie che si inoltrano all’interno della vegetazione. Opere che, con grande sentimento e partecipazione, sanno perfettamente rendere le luci, le atmosfere e i silenzi della pianura, il calore opprimente dei mesi estivi o il gelo pungente dell’inverno quando il biancore immacolato della neve o della prima galaverna viene a ricoprire alberi, campi e fossi dando vita ad uno spettacolo di rara bellezza. E sulla neve l’artista lombarda ritorna spesso, quasi a voler ricordare momenti, attimi o giorni della vita passata, ma dalle sue opere non traspare mai nostalgia o rimpianto, semmai un sottile velo di malinconia che subito si confonde con gli orizzonti ampi e dilatati, con gli azzurri dei cieli tersi e luminosi che scendono giù fino a lambire la nuda terra.

“Tra cielo e terra”, titolo sintetico ed emblematico perché in ogni opera di quest’artista si avverte sempre il respiro ampio della natura, il silenzio ovattato della campagna, la pace infinita di chi riesce a vivere e dialogare con le cose semplici e buone di una volta. Tutto, insomma, in queste opere, è atmosfera, luce e poesia e tutto viene reso e interpretato con freschezza di tocco, con immediatezza e spontaneità. Anche quando Anna Lodi si sofferma sui grandi spazi della pianura lombarda che si perdono a vista d’occhio fino a confondersi con il gioco magico delle nuvole, non cede mai alla facile descrizione, alla semplice resa fotografica, ma resta sempre fedele alla sua verità, alla sua emozione, a quel sentimento di appartenenza e partecipazione che si trasforma in contemplazione e poesia. C’è, insomma, nell’espressione dell’artista cremonese, un intenso e prolungato rapporto con la natura, una sensibilità tutta speciale capace di dialogare, quasi fossero dotati di un cuore e di un’anima, con le piante, la terra, le acque. E le piace la luce, la luce che filtra tra i rami, che disegna trame e impronte, i rumori che provengono dal fitto della vegetazione, ama i rumori straordinari del silenzio perché avvolgenti e protettivi, capaci di ridare forza e fiducia. Pittura di atmosfera, quella di Anna Lodi, dove la grande pianura si estende all’infinito fino ad incontrare il cielo per disegnare orizzonti bassi e lontani, fatti di luce e delicate trasparenze.

Inaugurazione 17 maggio ore 18

Galleria d'Arte Studio C
via Campesio, 3 Piacenza
tutti i giorni, ad eccezione del lunedì, dalle ore 16,30 alle 19,30.
Ingresso libero

IN ARCHIVIO [115]

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede