Lean. L'evento presenta un progetto site-specif concepito appositamente per dialogare con l'architettura industriale della galleria.
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a cura di Andrea Sassi
dispari&dispari project inaugura sabato 24 maggio alle ore 18.00 “LEAN” una mostra personale di Christian Schwarzwald (Salzburg, 1971). L’evento, curato da Andrea Sassi, presenta un progetto site-specif dell’artista austriaco concepito appositamente per dialogare con l’architettura industriale della galleria. Le opere che compongono questo allestimento, grandi pitture su tela e una installazione ambientale di disegni, sono caratterizzate dalla presenza di elementi grafici e da segni gestuali che definiscono lo spazio pittorico e vanno al di là di esso. Sconfinano il limite fisico del telaio e continuano sulla superfice di supporto. Le linee di Schwarzwald non seguono le regole della prospettiva.
Esse danno vita ad un proprio volume, ad una prospettiva, che apre un varco tra la membrana del quadro e la galleria. Funzionano come una finestra dove caos e ordine si incontrano. Lo spazio pittorico e la stanza si correlano e allo spettatore viene chiesto di "appoggiare" se stesso su di essi. Gli elementi in apparente caos sono bilanciati da una condivisione costante di energie e intenti, le opere d'arte e lo spazio diventano un tutt’uno. L'equilibrio che si costituisce nella mostra “LEAN” è della stessa natura come quello che bilancia la nostra "realtà". LEAN letteralmente significa accostare una cosa ad un’altra che le fa da sostegno. Ma nelle opere di Schwarzwalds non è il muro che sostiene l'opera d'arte, è l'opera d’arte stessa che con la sua profonda costruzione e la sua superfice supporta la realtà. “LEAN” è la prima mostra personale di Christian Schwarzwald presso la dispari & dispari project. Sarà aperta al pubblico fino al 7 settembre. Per maggiori informazioni visita www.dispariedispari.org
Christian Schwarzwald lavora con il disegno. La sua idea di rappresentazione è quello di un mezzo onnicomprensivo e non soggetto a restrizioni, e poichè essa rapresenta tutto per Schwarzwald, quasi tutto è indagato nel suo universo . Volti, motivi astratti , architetture, piante, oggetti, ecc sono rigorosamente lavorati e combinati in blocchi per costruire impianti e intere stanze che abbracciano il visitatore. Non è più solo un singolo disegno visto in quanto tale, ma recentemente come parte di un più complesso sistema di immagini. Con mente analitica Schwarzwald crea un mondo raffigurativo di tipo enciclopedico che si trova faccia a faccia con il mondo contemporaneo, con i suoi interrogativi e le sue sfide.
Christian Schwarzwald è nato a Salisburgo , Austria 1971. Ha studiato presso l'Accademia di Belle Arti di Vienna, in Austria e l'Accademia di Belle Arti di Atene, in Grecia . Vive e lavora a Berlino . Le sue mostre recenti includono : Galerie im Taxispalais a Innsbruck , Galerie Baer a Dresda, Galerie Patrick Ebensperger a Berlino , Ursula Blickle Stiftung a Kraichtal, Museo delle Belle Arti a Sochi, Museo di Salisburgo, Moma a New York, Museo Liaunig a Neuhaus, Neuer Berliner a Kunstverein, Sammlung Falckenberg ad Amburgo , 798 Art District a Pechino, Derek Eller Gallery, a New York, Galerie Krinzinger, Marta Herford, Leopold Museum, BAWAG Contemporary a Vienna, Museum der Moderne a Salisburgo , Örebro Konsthall, MUCA a Roma, Museo di Città del Messico, Bonner Kunstverein a Bonn, Heidelberger Kunstverein a Heidelberg, Centro per l`Arte Contemporanea Luigi Pecci a Prato, Kunsthalle Düsseldorf .
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curated by Andrea Sassi
dispari&dispari project opens the solo exhibition of Christian Schwarzwald (Salzburg , 1971) with the title “LEAN”on Saturday the 24th of May, at 18.00 pm. The event, curated by Andrea Sassi, presents a site specific project that is especially made for the industrial architecture of the gallery. The works that constitute this exhibition - large works on canvas and a drawing-installation - are characterized by the presence of graphics and gestural signs that define the pictorial space and go beyond it. They trespass the physical limit of the frame and continue onto the support surfaces . Schwarzwald´s lines don´t follow the rules of perspective. They create their own volume and perspective, that opens a new space between the membrane of the picture and the actual exhibition space.
They function like a window onto the in-between where chaos and order meet. The pictorial space and the room correlate and the spectator is asked to “lean” himself into it. Items in apparent chaos are balanced in a constant encroachment of energies and intents and artwork and space merge into one thing. The balance that is constructed in the exhibition “LEAN” is of the same nature as the balance of our “reality”. To LEAN literally means one thing juxtaposed to another that becomes its support. But in Schwarzwalds work the wall doesn´t support the artwork, but the artwork with it´s constructed depth and it´s surface support reality itself . “LEAN” is the first solo exhibition of Christian Schwarzwald at the dispari&dispari project. It will be opened to the public until September 7th. For more information visit www.dispariedispari.org
Christian Schwarzwald works with drawings. His idea of drawing is that of an all-encompassing and unrestricted medium. As drawing is everything for Schwarzwald, almost everything is drawn into his universe. Faces, abstract patterns, architecture, plants, objects, etc are rigorously worked through and combined in blocks to build installations and entire rooms which embrace the visitor upon entering. No longer is a single drawing seen as just that, but newly as part of a more complex system of imagery. With an analytical mind Schwarzwald creates an encyclopedic world of drawing that stands face-to-face with our contemporary world and questions and challenges its views.
Christian Schwarzwald was born in Salzburg, Austria 1971. He studied at the Academy of Fine Arts, Vienna, Austria and the Academy of Fine Arts, Athens, Greece. He lives and works in Berlin. Recent exhibitions include: Galerie im Taxispalais in Innsbruck, Galerie Baer in Dresden, Galerie Patrick Ebensperger in Berlin, Ursula Blickle Stiftung in Kraichtal, Museum of Fine Art in Sochi, Salzburg Museum, Moma in New York, Museum Liaunig in Neuhaus, Neuer Berliner Kunstverein, Sammlung Falckenberg in Hamburg, 798 Art District in Beijing, Derek Eller Gallery in New York, Galerie Krinzinger in Vienna, Marta Herford, Leopold Museum, Bawag Contemporary in Vienna, Museum der Moderne in Salzburg, Örebro Konsthall, MUCA Roma, Mexico City Museum, Bonner Kunstverein, Heidelberger Kunstverein in Heidelberg, Centro per l`Arte Contemporanea Luigi Pecci in Prato, Kunsthalle Düsseldorf.
Inaugurazione: sabato 24 maggio, ore 18
dispari&dispari project
Via V.Monti 25, Reggio Emilia
Orario: da martedì a venerdì dalle 15.00 - 19.30
Ingresso libero