Luca Olivieri
Morris Castorio
Roberto Tsarukian
Giulia Betti
Selene Pierini
Teresa Annibali
Eleonora Polverini
Elisabetta Silvestri
Noemi Tiofilo
Leonardo Gironacci
Somshun Khan
Alice Barigelli
Angela Pozzuto
Jacopo Pinelli
Giulia Castagna
Alessandra Morosetti
Giulia Maponi
Francesca Verdini
Bridjet Lohell
Daria Carpineti
Iuliia Baziaeva
Laura Bagalini
Nicola Tittarelli
Valeria Cicconi
Noemi Demeter
Desiree Belardinelli
Fatemeh Soleimani
Gloria Massei
Benedetta Del Mastro
Federica Castagni
Emy Pagano
Sahide Fetai
Pan Tiannan
Erika Feliziani
Eleonora Maurizi
Edoardo Catalini
Strutture sculturali. I lavori degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Macerata sono allestiti all'interno della Mole Vanvitelliana, nella sala che ospita 'L'Italia riciclata' di Michelangelo Pistoletto.
Il Museo Tattile Statale Omero ha inaugurato sabato 17 maggio, in occasione della Notte dei Musei 2014, la mostra "I sensi nel drappeggio - strutture sculturali". La mostra, che sarà aperta fino al 15 giugno, è frutto del lavoro grafico e manuale degli studenti del primo e secondo anno dell'Accademia di Belle Arti di Macerata (A.A. 2012 – 2013). I lavori, 27 disegni e 32 drappeggi e manufatti, sono allestiti presso il Museo Tattile Statale Omero, all'interno della Mole Vanvitelliana, nella sala che ospita "L'Italia riciclata" di Michelangelo Pistoletto.
Gli allievi dell'Accademia che hanno prodotto le opere sono stati guidati dalla Prof.ssa Teresa Marasca, docente di Disegno e Morfologia e dinamiche della forma, la quale ha voluto intraprendere nuove sperimentazioni di manipolazione delle forme legate al segno. Partendo dalla riproduzione segnica, dapprima oggettiva e successivamente personale, di panneggi e drappeggi, e avendo a modello l'esempio di alcuni grandi artisti rinascimentali, quali Lorenzo Lotto e i fratelli Crivelli, si è posta particolare attenzione sulla resa volumetrica e sull’intreccio delle linee sinuose e morbide.
Gli allievi, stimolati inoltre all'osservazione e alla riproduzione di numerose tavole dell'artista e biologo tedesco Ernst Haeckel (1834-1919), hanno introdotto nei loro lavori alcuni particolari naturalistici, estrapolati dalla copiosa produzione dell'eclettico artista, tanto da concepire nuove ed originali forme fitomorfe e zoomorfe. La bidimensionalità del segno ha pertanto lasciato il posto alla tridimensionalità dei volumi ottenuti.
Come rendere materico il risultato ottenuto? La manipolazione di carta velina, rete metallica e colla vinilica ha avuto come risultato la creazione di immaginarie masse ed originali manufatti. Forme marine, animali, umane o di fantasia hanno preso vita dalla rielaborazione di questi nuovi materiali, rendendo visibile e tangibile il passaggio alla terza dimensione. La sinuosità e l'eleganza di una conchiglia, accuratamente impreziosita di particolari decorativi, non sono molto distanti dalla delicatezza e dalla levità di un ventaglio. Aria, acqua e terra nuovamente combinate tra loro danno così vita ad uno spazio originale, in cui elementi fantastici e reali interagiscono tra loro e con l’ambiente. All'interno della mostra è presente inoltre la riproduzione tridimensionale dell’opera vincitrice del concorso "Il ventaglio del Presidente". Il tradizionale omaggio del ventaglio ai presidenti della Repubblica, della Camera e del Senato ha infatti visto come vincitrice dell'edizione 2013, l'opera dell’allieva Iuliia Baziaeva, la quale ha presentato un progetto ispirato ad un fiore, il papavero, che ha saputo reinterpretare con perizia grafica, adattando le forme ai volumi. La resa tridimensionale del ventaglio evidenzia lo studio del drappeggio applicato a forme fitomorfe, in modo da ri-creare un oggetto antico e dare nuova vita ai petali di un fiore.
L'iniziativa si svolge con l'ausilio dei Volontari del Servizio Civile Nazionale, del Servizio Volontario Europeo, dell'Associazione per il Museo Tattile Statale Omero ONLUS e dei tirocinanti. ALLIEVI CHE HANNO ESEGUITO LE OPERE IN MOSTRA: Corso di Morfologia dell’Accademia di Belle Arti di Macerata A.A. 2012-2013.
Studenti del I anno: Luca Olivieri, Morris Castorio, Roberto Tsarukian, Giulia Betti, Selene Pierini, Teresa Annibali, Eleonora Polverini, Elisabetta Silvestri, Noemi Tiofilo, Leonardo Gironacci, Somshun Khan, Alice Barigelli.
Studenti del II anno: Angela Pozzuto, Jacopo Pinelli, Giulia Castagna, Alessandra Morosetti, Giulia Maponi, Francesca Verdini, Bridjet Lohell, Daria Carpineti, Iuliia Baziaeva, Laura Bagalini, Nicola Tittarelli, Valeria Cicconi, Noemi Demeter, Desiree Belardinelli, Fatemeh Soleimani, Gloria Massei, Benedetta Del Mastro, Federica Castagni, Emy Pagano, Sahide Fetai, Pan Tiannan, Erika Feliziani, Eleonora Maurizi, Edoardo Catalini.
Inaugurazione 17 maggio
Museo Statale Tattile Omero
Banchina Giovanni da Chio, 28 (Mole Vanvitelliana) Ancona
mar-sab 16-19; dom e festivi 10-13 e 16-19
Ingresso libero