Nel rovescio del reale. La mostra e' segnata dalla presenza di opere che dialogano tra pittura e la scultura. Questa ricerca non pone confini di lettura. Il coinvolgimento tra la dimensione dipinta e scultorea e quella virtuale dell'ombra proiettata sul quadro dalle sculture crea uno spazio architettonico e coinvolgente.
"Nel rovescio del reale"
La galleria Marchetti presenta, a distanza di due anni, una nuova selezione di
lavori di Tommaso Cascella, artista romano che divide la sua attività tra gli
studi di Roma e Bomarzo.
La mostra "Nel rovescio del reale" è segnata dalla presenza di opere che
dialogano tra pittura e la scultura. Questa ricerca non pone confini di
lettura.
Vedremo dei quadri farsi una sorta di teatro dove il dipinto rimanda a segni
scultorei. Le immagini tridimensionali della scultura si riconoscono nelle
grafie che animano le tele.
Il coinvolgimento, tra la dimensione dipinta e scultorea e quella virtuale
dell'ombra proiettata sul quadro dalle sculture, creano uno spazio
architettonico e coinvolgente.
Sono opere che approfondiscono quella sintesi fra astrazione e linguaggi
simbolici che hanno caratterizzato il suo ventennale lavoro.
Le sue costruzioni astratte contengono simboli universali come segnali alchemici
o "alfabeti" dagli imprevedibili sviluppi. Il nero di queste grafie richiama
immagini dal forte impatto evocativo e di sicuro impianto classico, il quadro
diventa un "fondale" o un "paesaggio" dove prende vita un immaginario universo.
Ogni opera è un racconto narrato in un linguaggio inventato dove la trama è
speculare alla realtà , dove i personaggi vivono nel rovescio imperscrutabile del
reale.
INAUGURAZIONE : 3 febbraio 2004 - 28 febbraio
2004
Galleria Marchetti
Via Margutta,
32
00187 - Roma
telefono: 06 - 3204863